Salone del Libro 2016

Domande a Cristina Chiperi

Presso L’Arena BookStock del Salone del Libro, si è tenuta una sessione di domande libere, rivolte alla scrittrice Cristina Chiperi, protagonista poi della video intervista con domande rivolte al suo ultimo libro “My Dilemma is You”. Cristina, 16 anni, è sull’onda del successo, ma afferma di non aver minimamente cambiando il suo carattere timido e riservato. Le numerose fan presenti, comunque, hanno potuto beneficiare della sua gentilezza e dei suoi

Il bambino invisibile

Nella seconda giornata del Salone del Libro è stato presentato il nuovo libro di Gigliola Alvisi: Piccolissimo me, (Il battello a vapore), che ha vinto il premio Battello a Vapore 2015. La storia racconta di Michelangelo, un bambino molto più piccolo della media che, per questo suo problema, viene preso in giro da tutti. Egli si sente invisibile, perché i suoi genitori, due ex giocatori di volley molto alti, non danno peso a

Marco Malvaldi: tra poesia e scienza

Al Salone del Libro di Torino, lo scrittore Marco Malvaldi ha tenuto una conferenza sul rapporto tra poesia e scienza. Il suo ultimo libro, “L’infinito tra parentesi” (edito da Rizzoli), racchiude questo strano connubio tra una materia scientifica ed una puramente umanistica. Tutti certamente conosciamo sia il grande aedo cieco, Omero, sia il simpatico personaggio dei fumetti Disney, Paperino. Ebbene, entrambi sono stati i primi ideatori inconsci di teorie fisiche:

Un discorso sulla traduzione con Paolo Nori

Oggi il Salone Internazionale del Libro con grande piacere ha ospitato il celeberrimo Paolo Nori per tenere una conferenza sulla traduzione e sul come insegnare a tradurre. Ironico ed eloquente Nori si presenta come un semplice traduttore di opere russe, nato a Parma ma vissuto anche in Algeria, intrattenendo il pubblico. Durante tutta la sua spiegazione legge e commenta le sue opere e quelle di alcuni scrittori intervallando la lettura con

Paura, Reverenza, Terrore: Immagini e Visioni

Carlo Ginzburg è da sempre una certezza e anche questa volta non delude con il suo ultimo libro “Paura, Reverenza, Terrore”, edito Adelphi. Cinque saggi diversi in un unico libro, cinque capolavori d’arte raccontati in chiave morfologica, collegando il passato e il presente con un solo filo conduttore che si snoda attraverso i secoli. Una Coppa d’argento del cinquecento con incise scene della scoperta del Nuovo Mondo, La prima copertina del

Laboratorio Crossover con Sio

Il laboratorio crossover al Salone del libro è stato invaso da un’ondata di fans che non vedevano l’ora di osservare Sio al lavoro. Nonostante i problemi tecnici  è riuscito, con il suo tipico umorismo, a intrattenere gli spettatori e, tra battute e risate, ha spiegato come nascono le sue strisce: nella prima scena, che definisce set up, o come piace a lui set AP, disegna una situazione qualsiasi in uno

Un autore che odia scrivere

Oggi pomeriggio all’incontro delle 15:00 al Caffè Letterario, il pubblico ha potuto incontrare il grande autore Antonio Pennacchi. Il dibattito è iniziato con la presentazione dell’ultimo libro “Canale Mussolini parte seconda”: la continuazione del primo grande successo dell’autore romano. Alcuni dei temi trattati sono stati la lingua e l’immigrazione. Pennacchi afferma che parte del libro è scritta in dialetto veneto-ferrarese, parlato dai coloni veneti immigrati nell’Agro Pontino; attraverso l’uso del

Indaffarati

Al giorno d’oggi la cultura è solamente ridotta ad ornamento. Così lo scrittore e traduttore Giuseppe Culicchia apre la presentazione del libro Indaffarati di Filippo La Porta. Culicchia si richiama ad un brano tratto da 1984 di Orwell, nel quale i vocaboli utilizzati quotidianamente vengono distrutti e dimenticati e compara la situazione descritta nel romanzo alla realtà contemporanea. Una realtà in cui, come nella canzone My Generation de The Who,

Clickbating e l’informazione “Senza filtro”

Siamo sempre connessi ad applicazioni che ci forniscono informazioni più o meno importanti nella vita di tutti i giorni, ma quanto tutto questo ha cambiato il nostro modo di selezionare ciò che ci interessa maggiormente? Probabilmente non ce ne rendiamo più conto, ma tutte le volte che entriamo in una piattaforma come per esempio Facebook, internet cattura tantissime informazioni su di noi, anche grazie all’uso di algoritmi. Per questo motivo, mentre