Salone del Libro 2016
Twletteratura è il nome del metodo con cui, attraverso l’esperienza interattiva e la riscrittura mediata da Twitter, si propone la lettura di opere della letteratura, delle arti e della cultura e la loro divulgazione. Questa metodologia è stata sperimentata a partire dal gennaio 2012 da Paolo Costa, Edoardo Montenegro e Pierluigi Vaccaneo, attorno ai quali si è aggregata una comunità vasta di diverse migliaia di appassionati e alcune centinaia di
L’intervista a Chaimaa Fatihi fatta dal gruppo di lettura del Bookstock Village era parte di un ciclo d’incontri dedicato ai ragazzi delle superiori e finalizzato alla sensibilizzazione sua tema dell’integrazione tra culture diverse. Chaimaa ha subito chiarito una cosa: prima di poter iniziare ad aiutare gli altri e a scrivere il suo libro, “Non ci avrete mai”, ha dovuto rispondere ad una domanda molto importante: “Chi sono io?”. La risposta
Salis è una ragazza nata e cresciuta in una salina, costretta a fuggire dai terribili cristalli di sale che la tengono prigioniera per riconquistare la libertà: questa è la storia al centro dell’incontro con Daniela Morelli, Paolo D’Altan e Laura Rota, al Digilab del BookStock Village, uno spazio dedicato interamente ai ragazzi nel Salone del Libro. “La storia di Salis è molto avventurosa e non solo a livello di trama, anche nella
Cosa resta di un albero senza foglie e radici? Un albero che per giunta viene temuto e ignorato da tutti? Un triste tronco, vuoto e spoglio, come quello presente oggi sul pavimento del Laboratorio autori, prima dell’incontro con Chiara Lorenzoni, autrice del libro “Amali e l’Albero” (EDT Giralangolo), una splendida storia per bambini, illustrata da Paolo Domeniconi, la cui protagonista è proprio una bambina, Amali. Lei è “diversa”, non solo perché
Giorno per giorno il Salone del Libro raccontato dai ragazzi del Bookblog. Oggi, primo giorno della kermesse letteraria, abbiamo parlato di scienza e tecnologia e del suo rapporto con il tema delle Visioni. Video realizzato da Francesca Romualdi, Gaia Bertolone e Gabriele Druetta (Liceo Alfieri – Torino).
<<“E nei loro occhi ho visto tutto lo stupore per il male altrui” così scriveva Primo Levi in quella prima dolorosa pagina de “La Tregua” per descrivere lo sguardo dei soldati russi alla vista del campo abbandonato di Auschwitz; e così mi sono sentita anch’io, quando, deportata a tredici anni, non riuscivo a capacitarmi di tanta crudeltà.>> Liliana Segre è una delle ultime italiane sopravvissute all’olocausto, che dopo quarantacinque anni
“Non riduciamo Aldo Moro a quei 55 giorni.” questa è la frase che apre la conferenza “Aldo Moro: cent’anni di visioni politiche” tenutasi giovedì 12 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino. I 55 giorni in questione rappresentano quel terribile periodo del 1978 in cui Aldo Moro, allora Presidente del Consiglio dei Ministri, venne tenuto in prigionia dalle Brigate Rosse. Limitare la figura di Moro al suo sequestro sarebbe assai
“L’arte tiene unite le civiltà”. Una constatazione di grande significato culturale e valore ideologico. Con queste parole Piero Fassino sostiene la sua convinzione e sottolinea, peraltro, che la cultura è un ponte che scavalca i conflitti, gli odi e l’intolleranza, ma che tali ponti devono ancora essere portati a compimento. Il sindaco del capoluogo piemontese ribadisce il valore unificante della cultura, vettore di dialogo, di tolleranza e di convivenza, facendo
“La critica non passa attraverso il saggio o la teoria, ma attraverso lo show.” Con queste parole Carlo Freccero apre la conferenza al Salone Internazionale del Libro di Torino presentandoci il libro che ripercorre il ruolo della comicità e la sua evoluzione nel corso della storia: “Stand-up comedy: il nuovo genere letterario americano”. Originariamente scritto da Eddie Tafoya e tradotto da Filippo Losito, esplora la comicità a tutto tondo a partire
L’Unione su cui si fonda il nostro continente sta attraversando una tra le crisi più significative della sua storia, in quanto diversi “nemici” ne stanno appunto minacciando i valori fondamentali su cui si basa. Questo è il tema principale del nuovo libro del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, Europa, politica e passione, presentato oggi pomeriggio presso la Sala Gialla dall’autore insieme al giornalista Maurizio Molinari e all’economista Lucrezia Reichlin. Questa