Salone del Libro 2016
Non ti riconosco, non mi riconosco. Marco Revelli presenta un libro singolare,un viaggio eretico alla ricerca dell’identità perduta di un Paese, l’Italia, e di una luce rivelatrice che illumini i suoi contorni sfocati. E’ un libro che deve far riflettere con la sua forza dello svelamento. Nucleo centrale il tema del viaggio; viaggio come rimedio terapeutico contro l’irriconoscibilità del proprio Paese e di sé, viaggio come misura della trasformazione sradicante
Questa mattina, nella Sala dei 500, Gustavo Zagrebelsky, giurista e docente di Diritto Costituzionale ha presentato la nuova pubblicazione dello storico dell’arte e archeologo Salvatore Settis, Costituzione! Perché attuarla è meglio che cambiarla. Prendendo la parola, l’autore sottolinea che il suo non è un instant book totalmente incentrato sulla Riforma Costituzionale, bensì una raccolta di articoli che vorrebbe sollecitare gli italiani a leggere e riflettere sulla nostra Costituzione per capire se
“La chiesa delle donne” è un libro di Lucetta Scaraffia e Giulia Galeotti che denuncia il maschilismo nella Chiesa. Un libro attuale dati gli eventi che si stanno verificando in questi tempi e che stanno mettendo in discussione proprio questo aspetto della Chiesa. Il libro si propone di capire l’oggi attraverso l’analisi della storia del femminismo, tra l’altro ben documentata da Galeotti nella prima parte del libro, mentre nella seconda
I due amici Antonio Pascale e Diego De Silvia si sono incontrati, oggi, per presentare insieme i rispettivi ultimi lavori : “Le aggravanti sentimentali” e “Terapia di coppia per amanti”. Il primo ha voluto dare al pubblico degli spunti di riflessione sull’amore e sulla bellezza, ispirandosi alle considerazioni di grandi personaggi, come Socrate e Platone, fino ad arrivare a Brecht. Inoltre Pascale ritiene che l’amore sia “l’ultima strategia”, una fonte
“L’uomo del futuro” non è un libro che racconta di fantascienza o di popolazioni provenienti dal 2100, ma di un uomo che nel passato si considerava lui stesso “più avanti di 50 anni rispetto alla chiesa del tempo”. Questo uomo era Don Lorenzo Milani, l’eroe di Barbiana. Lo scrittore Eraldo Affinati sceglie di raccontare proprio della sua vita, troncata precocemente dalla leucemia, perché di grande ispirazione, tanto da portarlo alla decisione
È possibile educare alla giustizia attraverso la letteratura? A questa domanda hanno provato a rispondere questa mattina presso lo Spazio Autori tre ospiti: Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Gabrio Forti, Preside della Facoltà di Giurisprudenza al Sacro Cuore e Carlo Ossola, filologo e critico letterario, coordinati nella loro discussione dall’autore e conduttore Stas’ Gawronski, in occasione della presentazione del terzo volume della trilogia Giustizia e letteratura, curato
Video realizzato da Gabriele Druetta e Francesca Romualdi (Liceo Alfieri – Torino).
Adonis è un poeta e intellettuale del mondo arabo. Nato in un villaggio siriano, ha compiuto gli studi universitari a Damasco, laureandosi in filosofia, successivamente si è trasferito a Beirut dove ha lavorato come insegnante e giornalista e adesso vive a Parigi. Oggi ha presentato al Salone Internazionale del libro di Torino il suo ultimo libro Violenza e Islam che affronta il tema della violenza come aspetto costitutivo dell’Islam. L’autore,profondo conoscitore della
Cosa succederebbe se si mettesse davanti a sedici autori di diverso carattere e formazione la possibilità di raccontare un proprio frammento di vita seguendo come unica traccia chiave il tennis? E’ questo il match lanciato dalla casa editrice emergente Elisabetta Sgarbi a cui si sono sottoposti gli autori Sandro Veronesi, Elena Stancanelli, Sergio Perroni, Valeria Parrella, Edoardo Nesi, Marco Missiroli, Carmen Llera Moravia, Matteo Garrone, Edoardo Albinati, Giorgio Falco, Mauro Covacich,
In una società in cui si lascia sempre spazio alla ricerca filosofica, danno il loro contributo Mara e Francesco Montanaro, traducendo l’opera di Albert Lèvy. Questo libro è il secondo capitolo della collana dedicata a Stirner, filosofo a cui non venne mai dedicato uno studio individuale, ma fu sempre letto in relazione ad altri esponenti. Lo scrittore, vissuto nel XIX secolo, si dedicò a trovare punti di incontro e differenze tra