Salone del Libro 2017
“Le foglie, quando non servono più a fare ombra, si staccano dagli alberi. Prima di toccare terra compiono tuttavia il viaggio più bello della loro vita. Con leggerezza.” La vecchiaia è il viaggio che dobbiamo compiere prima della caduta. Con leggerezza. Così Lidia Ravera introduce il suo libro: la storia di Costanza, una donna che decide di trasferirsi in un ex convento – dove ricrea una comune con alcuni dei compagni
A cent’anni dall’accadimento dei fatti, Paolo Nori elogia i racconti di Bulgakov, scrittore russo, con una coinvolgente lettura del suo primo libro “I racconti di un giovane medico” pubblicato nel 1925. Questi brevi testi presentano tratti autobiografici e sono una perfetta fotografia del progresso della medicina di inizio ‘900. Il protagonista è un giovane e quindi inesperto medico non abituato a praticare ciò che ha studiato sui libri di testo;
Lavorare senza essere pagati è un sacrificio che spesso fanno i giovani lavoratori, ma se invece di essere un sacrificio diventasse un ossessione, qualcosa che è necessario fare per dare un senso alle proprie giornate. Questo è l’argomento del libro Robledo di Daniele Zito di cui si è parlato dalle 11.30 del 20 maggio 2017 presso il Caffè letterario del Salone del libro di Torino. I lavoratori sono chiamati spettri poiché
Mi chiamo Sara, vuol dire principessa è l’ultimo romanzo della scrittrice Violetta Bellocchio, presentato in un dialogo con Giusi Marchetta presso il Caffè Letterario sabato 20 maggio. Sara è una ragazza di quindici anni come tante altre, che sogna solamente di andarsene di casa e vivere un’avventura fiabesca. Lei è la principessa che si innamora del lupo cattivo, Antonio, e senza alcun timore di ritrovarsi sola in una città sconosciuta decide
Sabato 20 maggio, nella Sala Blu del Salone del Libro, si è svolto il dialogo tra lo psicoanalista Antonino Ferro e la giornalista Annalena Benini. Tema portante dell’incontro i compiti dello psicoanalista, le difficoltà che possono intercorrere durante la carriera e il modo in cui chi svolge questa professione affronti poi i problemi della vita. La giornalista, quasi fosse un interrogatorio, ha spiegato a Ferro il suo pensiero: gli psicoanalisti conoscendo a fondo
Oggi, sabato 20 maggio 2017, nella Sala blu presso il Salone Internazionale del libro di Torino, si è tenuto un dibattito riguardante lo straordinario successo internazionale di Elena Ferrante, che ha visto coinvolti il rappresentante della casa editrice italiana E/O Sandro Ferri oltre a Michael Reynolds, Jonathan Landgrebe e Anne Assous, tutti responsabili della diffusione dei libri della Ferrante in paesi come Stati Uniti, Germania e Francia. Dopo la prefazione
La libertà è l’opportunità che tutti sognano; l’opportunità che l’organizzazione -non governativa- Oxfam cerca di offrire a tutti coloro, in particolare donne, che non hanno possibilità di raggiungerla. Oggi, 20 Maggio 2017, nell’Arena Bookstock del Salone Internazionale del Libro, Elisa Bacciotti, direttrice di Oxfam Italia, ha illustrato l’obbiettivo dell’associazione: salvare vite umane ma anche e soprattutto migliorarle, con progetti di sviluppo e sostegno, cercando di cambiare “le regole del gioco”,
“Ha quel modo tutto suo di raccontare il sapore dei colori e di insegnare a trattenere l’ allegria sulla pelle, che nessuno ha”. Con questa frase Marco Brancato, illustratore del libro “Molto non è poco” (Carthusia), inizia il suo incontro. Insieme a lui abbiamo parlato delle diversità che spesso vengono giudicate in modo negativo; sono proprio queste a creare un legame tra l’elefante Gulliver e la bambina Poco, protagonisti del
Oggi, 20 maggio, all’ Arena Bookstock del Salone del Libro di Torino ha avuto luogo l’incontro intitolato L’ora buca: la chimica e la storia dell’arte tenuto dallo scrittore laureato in chimica Marco Malvaldi e dallo storico d’arte Tommaso Montanari. Prendendo per primo la parola, Malvaldi tenta di spiegare e di far conoscere ai presenti complesse nozioni di chimica rendendole più chiare e facilmente comprensibili e mostrandole in chiave quotidiana, in modo da
“Ogni libro è scritto da due persone: l’autore e il lettore.” Attorno a questa riflessione è ruotato l’incontro “Storie d’amore e storie di muri” – tenutosi questa mattina nello spazio Stock e condotto da Fabio Geda – che ha visto protagonisti i libri freschi di stampa “Forever Young” e “Un amore incosciente”, rispettivamente di Alessandra Montrucchio e Olivia Crosio, editi da Feltrinelli nella collana Up. Le autrici condividono due aspetti: