Salone del Libro 2017
“Devo menzionare qui uno a uno gli uccelli che trasvolano, che si posano sulla sbarra abbassata del doganiere? Foss’anche un passero – la sua coda è già all’estero, benché il becco sia ancora in patria.” Con queste parole Wislawa Szymborska nel suo Salmo, ci dà una perfetta definizione dei ragazzi del liceo linguistico “Sophie M. Scholl” di Trento, che oggi, 18 Maggio 2017, si sono esibiti al Salone Internazionale del
Si apre oggi giovedì 17 maggio al Salone del Libro di Torino il ciclo di incontri “L’arte del coinvolgimento. Librerie di oggi e di domani“, che si svolgerà fino a domenica in Sala Professionale, lo spazio interamente dedicato a chi del libro ne ha fatto un mestiere, una professione. Scopo di questa serie di appuntamenti è ragionare sull’economia del libro e come avvicinare le persone alla lettura. Intervengono i due economisti
Grande novità al Salone del Libro. Per la prima volta diverse librerie si sono unite formando il “Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti”. In questo modo la concorrenza viene messa da parte per raggiungere uno scopo comune: di trasmettere l’importanza della lettura e dei libri agli interessati, ci spiega Davide Ferraris, responsabile della comunicazione. Il Salone ha creato per questa iniziativa la “Piazza dei lettori”: uno spazio di 800 metri quadrati destinato
Nella Sala Rossa oggi, giovedì 18 maggio 2017, si è tenuta la conferenza sulla “lettura condivisa” presentata da Cecilia Cognigni e capitanata da tre must del panorama letterario attuale: Sandalo Alessio, Gavazzi Luigi e Sinibaldi Marino. Tutti e tre hanno esposto l’iniziativa dei Gruppi di Lettura, un progetto innovativo che coinvolge tutti gli amanti dei libri, dai più giovani ai più anziani. Particolarmente utile per comprendere a fondo l’ argomento
La disabilità fisica o mentale non deve essere vista come un ostacolo ai rapporti tra bambini poiché non si tratta di diversità ma di modi diversi di approcciarsi al mondo. La mostra Vietato non sfogliare, al Bookstock Village del Salone del libro di Torino il 18 maggio 2017 dalle 10 alle 17, permette di conoscere una tipologia di libri particolare che fa sì che i bambini affetti da disabilità possano
Ci troviamo al Salone del Libro, BookStock Village, padiglione 5. Davanti a noi un acquario dai mille colori incorniciato dai pensieri delle artiste che incontreremo all’interno. Ci accoglie una citazione della più grande artista e collezionista di sempre, Peggy Guggenheim: “I miei quadri, le mie sculture mi accompagnano. Ognuno è parte di una storia”. Nulla di più appropriato per definire il tema principale della mostra: rappresentare storie di vita reale
«È al greco che torniamo quando siamo stanchi della vaghezza, della confusione – e della nostra epoca» diceva Virginia Woolf. È la continuità con il mondo classico a obbligarci a mantenere vivo il ricordo degli antichi. Non esiste un presente completamente separato dal passato. Non esiste per il singolo come non esiste per il contesto in cui il singolo opera. Come tutti i nostri ieri determinano il nostro volto di
“L’immagine dell’edizione numero trenta del Salone del Libro di Torino è un libro che scavalca un muro: non è, chiaramente, un’immagine neutrale. Non è un’immagine oleografica, perché la cultura non è un oggetto da mettere in vetrina ma una forza viva, trasformativa, che modifica il paesaggio circostante, che non ti lascia come ti aveva preso, che ti consente di fare esperienza”. La locandina ci presenta il tema chiave di SalTo
Perché non condividere con tutti le passioni, gli interessi e..i libri? Perché non utilizzare qualcosa che facciamo tutti i giorni, cioè far sapere a tutti dove come e con chi siamo e applicarlo alla lettura?Il Salone del Libro di Torino promuove la condivisione e l’educazione alla lettura ad esempio, attraverso il progetto ‘Le règle et le jeu’ , una mostra interattiva presentata all’ultimo ‘Salon du livre et de la presse’ di
Spesso, quando si parla di traduzioni, ci si pone una domanda alla quale è difficile dare una risposta. Una traduzione deve essere “bella e infedele” o è preferibile attenersi fedelmente al testo, ma ottenere un risultato piatto e meno accattivante? Tradurre non è mai un compito facile e accade che il lavoro del traduttore venga sottovalutato. Si sottovaluta quanto, chi traduce, ogni giorno si trovi a compiere delle scelte o