Salone del Libro 2018

Cosa posso fare io? Cosa possiamo fare noi? Un viaggio per scoprire

Non solo un inviato di un famoso programma televisivo, Max Laudadio è anche un viaggiatore, un padre, uno scrittore. Si è raccontato questo pomeriggio durante la presentazione del suo libro Si comincia da 1. Un libro nato dopo viaggio tanto istruttivo quanto impegnativo, che gli ha permesso di entrare a contatto con situazioni degradate come quelle di Haiti, della Giordania e del Benin. Laudadio è partito per raccontare in un

Il mito legge il giornale

Il mito è un racconto, una favola, lo sappiamo tutti. Tuttavia la professoressa Eva Cantarella ci spiega che questo non è vero nel primo incontro dell’appuntamento giornaliero del Salone del Libro 2018 “Il mito legge il giornale”, presentato dalla scrittrice Valeria Parrella. Infatti il mito si può definire un archetipo, un modello che si ripresenta continuamente nel corso della storia in forma tuttavia sempre diversa. Per questo motivo si può

Una rivista per non dimenticare

Oggi alla Sala Incontri è stata aperta una finestra sul passato grazie alla presentazione della rivista Pagine di Memoria, portavoce dell’associazione educativo-culturale Treno della Memoria. L’iniziativa nasce nel 2004 dal desiderio di Michele Curto e Paolo Paticchio di avvicinare le persone alle vicende della Shoah, con l’obiettivo di creare consapevolezza sul tema per “costruire un legame di corresponsabilità tra i cittadini europei’’ di fronte alla difficoltà dei nostri tempi. All’incontro

Un progetto innovativo: i libri per tutti

A metá della prima giornata del Salone del Libro, si é tenuta nella sala azzurra una conferenza sul progetto “I libri per tutti” della Fondazione Paideia. Questa idea, che ha come scopo il superamento delle difficoltá nei bambini con disabilitá, é stata accolta come una  vera e propria “sfida” da alcuni editori presenti all’evento. I testi, fino ad ora cartacei, strutturati su un particolare linguaggio composto da simboli e non come di consueto

Il ruolo del ’68 cinquant’anni dopo

Per il cinquantesimo anniversario del ’68, Bollo Alessandro, Di Paolo Paolo, Roghi Vanessa e Polito Pietro si sono confrontati nello Spazio Eventi del Salone sulla realtà e il mito di quegli anni e soprattutto sulla costruzione e distruzione dei luoghi comuni che sono nati negli anni. Con l’intervista a Vanessa Roghi, storica e docente all’Università La Sapienza di Roma, abbiamo approfondito il ruolo che hanno ancora oggi gli eventi del

“Diventare pescatori di perle”

L’evento dal titolo “Essere giusti nel proprio tempo” e’ stato presentato dal giornalista Oscar Buonamano sulla base del libro Il bene possibile di Gabriele Nassim, presente all’incontro per parlare della fondazione della Giornata Europea dei Giusti. Alla presentazione hanno assistito l’IIS Alessandro Volta e i Licei Scientifici Leonardo Da Vinci e Galileo Galilei di Pescara, gia’ coinvolte nel progetto. La giornata del 6 marzo, definita da Nassim “miracolo italiano”, nacque quando

Il cane che commosse il Giappone

Un bravo scrittore, una storia toccante ed ecco che il Premio Strega 2018 sezione ragazzi è servito. Giovedì 10 al salone del libro di Torino lo scrittore catalano Lluis Prats Martinez parla della suo ultimo romanzo Hachiko, il cane che aspettava una storia di amicizia tra un uomo e un cane ma anche una storia di solidarietà tra un quartiere e il protagonista canino. Il linguaggio è semplice, conciso e

Orientalismo a Torino

Nella prima giornata del Salone del Libro di Torino, all’interno del “spazio internazionale”, si è svolta l’intervista  agli intellettuali attivisti  Mark Devine e Yasmin al Rifai, condotta da Lucia Sorbera. Nel terzo anno consecutivo del progetto “Anime arabe”, il focus sulla cultura araba, con l’approfondimento sugli  intrecci politici  e sulle produzioni culturali, continua a farsi sempre più vivo e intenso. Sono presentati temi  forti, quali l’attraversamento dei confini nazionali, la

Fatti non foste a viver come bruti

Nella prima giornata del festival del Salone del Libro a Torino, durante un incontro nell’Arena Bookstock in occasione dell’uscita dell’audiolibro Emon,  si é commentato il canto XXVI dell’Inferno di Dante, introdotto dallo scrittore Giordano Meacci che ha voluto ricordare Vittorio Sermonti, che fu anch’egli scrittore e si dedicó allo studio della Divina Commedia ponendosi domande e talvolta azzardando anche risposte per i suoi lettori. Ha dato il via alla conferenza

Come cambia l’editoria nell’epoca del digitale?

Il digitale è davvero una strada obbligatoria per gli editori? La trasformazione del mondo è costante, tuttavia le case editrici possono decidere se sfruttare la “multicanalità” a proprio vantaggio o mantenere le solite forme di vendita. Così Marco Ferrario e Josè Manuel Anta, durante l’evento “L’editoria in continua mutazione” in Sala Professionali, hanno risposto alla domanda di Andrea Papini. La natura del prodotto tecnologico richiede professionalità, opportunità e competenze diverse, che