Salone del Libro 2019

L’avvento del Digitale

L’incontro con Carlotta Cubeddu e Federico Taddia, autori del libro “Penso, Parlo, Posto” (Il Castoro) si è svolto nella Sala Azzurra del Salone Internazionale del Libro di Torino. Gli autori hanno saputo coinvolgere il giovane pubblico con domande legate al rapporto con la comunicazione digitale. Visualizzo e non rispondo: come si reagisce al silenzio degli altri online? Ecco come nella vita reale, essere ignorati genera sofferenza e come un uso

Buio, musica e un pennello possono essere l’essenziale

Buio, musica di sottofondo, immagini proiettate su uno schermo e tanti bambini: in una Sala Rossa gremita all’inverosimile un giovanissimo pubblico ha potuto godere di uno spettacolo di intrattenimento speciale. I bambini della materna e delle elementari hanno lasciato i banchi di scuola per poter assistere ad un vero e proprio spettacolo, dedicato interamente a loro: due storie, due pennelli ed un solo artista che, con la sua abilità, ha

Concorso Lingua Madre: racconti di donne straniere in Italia

Il Concorso letterario nazionale Lingua Madre è nato nel 2005 a partire da un’idea di Daniela Finocchi. Il Concorso lascia spazio al racconto delle donne straniere in Italia, ma anche a quelle donne italiane che vogliono mettersi in relazione con loro. Questo progetto nasce soprattutto con l’intento di dar voce alle donne che, soggette alla tragedia dell’immigrazione o dell’emigrazione, si sentono doppiamente discriminate, non solo per il fatto di essere donne,

Il binomio amore-cucina nella società cinese

Oggi, in Sala Internazionale, si è tenuto l’incontro con la scrittrice cinese Qiao Ye. Nel suo ultimo romanzo, La perla nascosta, racconta la società del suo Paese attraverso il binomio amore-cucina, tra sfiziose ricette e poesie in cinese classico. Il racconto si apre con un incipit dai tratti fiabeschi in cui l’autrice presenta la protagonista Perla Tang. La ragazza, appartenente all’epoca Tang, ingoia una perla che le dona l’immortalità, ma

La “Malafollia” delle carceri premiata al Salone

La follia del carcere messa per iscritto da chi l’ha vissuta in prima persona e da chi ancora la vede quotidianamente con i propri occhi: questo è il tema cardine dell’ottava edizione del premio “Goliarda Sapienza – Racconti dal carcere” che fin dagli inizi ha invitato più di 3000 detenuti di tutta Italia a trasmettere con la scrittura le loro esperienze. Il premio, infatti, è dedicato a Goliarda Sapienza, una scrittrice che è

Luciana e le piccole cose della vita

La Gialappa’s, Claudio Bisio, Fabio Fazio sono solo alcuni dei testimoni della sregolatezza della famosa comica Luciana Littizzetto, che il 9/05 è stata ospite del Salone del Libro. Accolta nella Sala Oro dell’Oval da ammiratori di vecchia data e da giovani in cerca di risate, per presentare il suo nuovo libro ”Ogni cosa è fulminata”. In modo ironico racconta quei “piccoli scazzi del quotidiano”(detto dall’autrice stessa), ostacoli piccoli, ma che

Daniel Voglemann, la piccola grande autobiografia di mio padre

“Un ebreo non può vivere senza Dio, anche se Dio non esiste” con questa frase Daniel Vogelmann ha concluso la conferenza tenuta al Salone del Libro, durante la quale ha presentato il suo libro “La piccola autobiografia di mio padre”. Proprio alla fede in un Dio si è probabilmente aggrappato il padre Schulim, sopravvissuto a un’esperienza di vita tragica come la deportazione e la detenzione ad Auschwitz.  Oltre alla fede

Doppio appuntamento con Michela Marzano

  Il dolore può essere utile? Questa la domanda cardine dell’incontro di giovedì 9 maggio con la scrittrice e filosofa Michela Marzano all’Arena Robinson di Repubblica. L’autrice, tra episodi autobiografici e riferimenti ai suoi romanzi, ha cercato di dare una risposta che andasse oltre il secco e spontaneo “No”. Una convinzione  di cui della scrittrice è la presenza intrinseca del dolore nella condizione umana, di un dolore che non si può

Halina Birenbaum: La forza di vivere

“Avevo allora 10 anni, ne ho adesso quasi 90 e loro ci sono di nuovo”. Loro che sono saliti senza biglietto alla prima fermata del viaggio di Halina, loro che si sono accomodati illegittimamente, loro che nonostante non gli fosse permesso hanno preso il controllo del treno, loro che controllandolo l’hanno dirottato. Ma Halina, trasformando questa deviazione nel suo nuovo punto di partenza, ha compiuto un viaggio che l’ha portata

Amok: bambini solo per età

Uno spazio internazionale, per un libro che riguarda i giovani:”Amok”,scritto dall’autore lussemburghese Tullio Forgiarini e vincitore del Premio Europeo per la letteratura. Presentato il 9/05 al Salone del libro, insieme al traduttore italiano Christian Welter e il libraio Matteo Grimaldi, conduttore dell’intervista. Il libro segue le vicende di due adolescenti, di quindici e tredici anni, costretti a vivere in un ambiente emarginato e difficile, che li spinge a diventare adulti