SalTo EXTRA 2020

Zerocalcare: una quarantena tutta in animazione.

Questa sera abbiamo ascoltato anche la voce e gli accordi del chitarrista Francesco Bianconi, leader del gruppo Indie rock italiano Baustelle, che ha suonato due singoli: Il bene, appartenente al suo album da solista Forever che sarebbe dovuto uscire in questi giorni, e Cavallo bianco, brano che l’artista definisce di amore, sogno e libertà. I brani, eseguiti dalla casa del cantante di Montepulciano, con il loro ritmo fluido hanno creato

Nel Contagio tra musica e scienza

La maratona finale di questa speciale, straordinaria nel vero senso etimologico del termine, edizione del Salone del Libro offre agli spettatori un’esperienza a trecentosessanta gradi: da un lato non mancano, come sempre, interventi di autori e personaggi importanti del panorama letterario italiano. Dall’altro, però, la musica ha un ruolo di primo piano nel gran finale di questo Salone: esibizioni di musicisti e cantautori italiani si susseguono all’ombra della torre dei

Noi funzioniamo in relazione con gli altri, è ciò che ci rende esseri umani

L’incontro, ricco di riflessioni, tra l’editorialista del Corriere della Sera Massimo Gramellini e il fisico e docente Carlo Rovelli, ha avuto inizio in toni decisamente colloquiali, permettendo di prendere una boccata d’aria dalle ardue discussioni attuali. Rovelli infatti, introducendo il recente romanzo del giornalista “Prima che tu venga al mondo”, da’ inizio ad una toccante riflessione sulla paternità e la crescita personale. Il libro, composto da nove capitoli, uno per

Il Senso del Salone

“Lei sa come odio le lettere. Tutta l’infelicità della mia vita (…) proviene, se vogliamo, dalle lettere o dalla possibilità di scrivere lettere. Gli uomini non mi hanno forse mai ingannato, le lettere invece sempre, e precisamente non quelle altrui, ma le mie. (…) Come sarà nata mai l’idea che gli uomini possano mettersi in contatto fra loro attraverso le lettere? A una creatura umana distante si può pensare e

Come cambia il mondo letterario dopo il Covid-19

Continuando questa ultima serata del Salone Extra, i Perturbazione, noto gruppo musicale originario di Rivoli, si esibisce con i brani Io mi domando se eravamo noi e Buongiorno buonafortuna. La band tra le più importanti del pop-rock italiano, che è attiva dagli anni Ottanta, ha al suo attivo una decina di album e vanta una partecipazione al Festival di Sanremo del 2014, promuove il suo nuovo album di inediti Disamore, in uscita il 29 maggio 2020. Il

Espérance Ripanti: come cammineremo nel mondo che verrà

L’ ultima giornata del Salone del libro EXTRA accoglie una delle voci più fresche e originali della letteratura italiana, quella di Espérance Ripanti. Espérance è nata in Ruanda negli anni del genocidio, è rimasta fino a tre anni in un orfanotrofio gestito da una associazione italiana, viene poi adottata e cresce in provincia di Brescia. Nel 2015 si trasferisce a Torino ed entra a far parte di “Razzismo brutta storia”,

Leavante ed Espérance Ripanti al Salone del Libro: integrazione ed uguaglianza

Il 17 maggio 2013 presentò in anteprima al Salone del Libro di Torino il brano Alfonso e oggi, precisamente sette anni dopo, torna Levante  con  due brani Andrà tutto bene, colonna sonora di questi mesi, e Tikibombom, canzone presentata a Sanremo 2020. Così la giovane cantautrice siciliana ha aperto l’incontro, passando poi la parola alla giovane Espérance Ripanti, giovane scrittrice ruandese cresciuta in Italia, che ha esordito nel 2019 con il suo primo libro E

I nostri ricordi sono solo nostri?

“La lettura produce ricordi” è questa un’affermazione contenuta nel primo capitolo “Biografie scelte” del libro “Tutti i nostri corpi. Storie super brevi” dell’autore bulgaro Georgi Gospodinov. A leggere il passaggio per tutti gli spettatori e ascoltatori del Salone del Libro 2020 è Daniela di Sora, direttrice della casa editrice Voland e amante delle letterature dell’Europa Orientale.   Il capitolo letto dalla di Sora è la raccolta di una serie di

Salone Amarcord…This must be the place

Ho sempre avuto la strana abitudine di toccare le pareti dei luoghi con cui voglio creare un legame speciale. Quando un posto suscita in me quella particolare sensazione che è un misto di estasi, un pizzico di paura e profondo rispetto, poggio la mano aperta sulla prima parete che incontro, faccio aderire il mio palmo alla sua superficie e prendo un profondo respiro. Cerco di memorizzare tutto ciò che mi

9 Marzo 2020: la poesia che dialoga con il presente

“Il Salone del Libro EXTRA si sta concludendo con una maratona di artisti dedicata alle vittime del COVID-19, alle loro famiglie, ai medici, agli infermieri, a tutti coloro che lottano contro questa malattia e al futuro di tutti noi” esordisce così Nicola Lagioia, sotto alla torre dei libri di Confino. A dar inizio alla lunga maratona c’è la poesia. “La poesia è forse l’unica che sa dialogare con il presente,