Ti mando una cartolina: Maike Albath e Luca Kokol
Foto di Ornella Orlandini “Lasciate le vostre ancore dappertutto” Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “Lasciate le vostre ancore dappertutto” Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “Mettete le vostre ancore dappertutto” Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “L’Europa è come un tangam: ogni pezzo è importante per creare un intero” Vasile Ernu
Foto di Ornella Orlandini “L’Europa è come un tangam: ogni pezzo è importante per creare un intero” Vasile Ernu
Foto di Ornella Orlandini “Sulla pelle di uno scrittore francese ed Europeo a Torino.. Un bell’Incontro molto allegro” Jean Mattern
Foto di Ornella Orlandini “Sulla pelle di uno scrittore francese ed Europeo a Torino.. Un bell’Incontro molto allegro” Jean Mattern
La lettura del libro In tempi di luce declinante di Eugen Ruge ha suscitato molte domande riguardo al suo messaggio. Durante l’incontro abbiamo posto delle domande a proposito del libro, dell’Europa e della parola Nonostante. Questa, per noi, ha un’ ambivalenza molto importante nel discorso Europa. Il libro rappresenta il vocabolo alla perfezione, dato che parla di una famiglia molto complicata nella quale i vari membri non sono felici ma sono
La carta è viva! Così penso di poter riassumere le prime emozioni provate una volta entrato nel “Salone Internazionale del Libro” Una volta entrato in questo mondo, che appare un mondo parallelo e disinteressato al dilagante male presente nel nostro, sembra di separarsi dall’impossibilità di dialogo e confronto che si ha mentre si legge per diventare parte di un “habitat” in cui ogni stimolo permette di confrontarsi e di instaurare
Andrea Bajani è ormai uno di casa al Salone del libro di Torino. Il suo progetto, nato come Vocabolario allargato, quest’anno si internazionalizza in Europa a 16 anni. Tredici ragazzi delle superiori di Torino ed altrettanti coetanei berlinesi hanno collaborato all’individuazione di dieci parole significative per definire l’Europa di oggi: Pelle, Tangram, Àncora, Nonostante, Sipario, Stormo, Magnete, Chioccola, Brace, Circo. L’incontro di ieri è stato dedicato alla parola pelle (con
28 maggio 1974: l’intera storia si incentra su una semplice data. È il giorno della strage di Piazza della Loggia, a Brescia. A provocare il disastro fu una bomba, nascosta in un cestino dei rifiuti; quando esplose, la piazza era gremita, di militanti politici, di attivisti, di semplici cittadini, che si erano radunati per manifestare contro il terrorismo fascista che in quel periodo aveva colpito la città. Erano loro le vittime designate: il bilancio fu di