Lavorare con i libri
“Perché l’hai chiamato ‘Bar Lento’?”. Così ci siamo rivolte a Valentina la prima volta che l’abbiamo vista. Valentina, sorridendo, ci ha risposto che quello che più desiderava era poter creare un luogo in cui la gente arrivasse e si concedesse un attimo di sollievo, di riposo e distaccamento totale dalla quotidianità. In effetti, pensandoci bene, entrare al Bar Lento è un po’ come ritrovarsi in un mondo a parte, dove
Nelle settimane dal 22 gennaio al 3 febbraio abbiamo svolto lo stage di ASL presso la struttura della Biblioteca Gambalunga di Rimini; abbiamo scelto questo spazio per la nostra esperienza perchè ci incuriosiva il magico mondo della biblioteca, dato che non eravamo molto esperte sul tema. Ci chiamiamo Martina e Ilenia, ma per la nostra tutor eravamo Marty e Illy, mentre per tutti gli altri eravamo “le ragazze del classico”;
Noi, Simone Pasini e Rosa Righetti, alunni del Liceo Classico Giulio Cesare di Rimini, abbiamo svolto la nostra esperienza di alternanza scuola lavoro nel periodo compreso tra il 22/01 e il 03/02 all’interno della Biblioteca Civica Gambalunga. Nelle prime due mattinate abbiamo assistito a due lezioni di introduzione al lavoro del bibliotecario. In seguito ci siamo spostati nei rispettivi luoghi di lavoro: noi, di nostra scelta, ci siamo occupati della
Mercoledì 24 gennaio, 2018 Giornata di consegne in redazione. Alle 8.30 in punto ci fiondiamo in magazzino a impacchettare, attaccare etichette, smontare e imballare bancali. Tornate poi al caldo del primo piano dopo qusai due ore al gelo del magazzino, veniamo ricompensate con qualcosa di caldo da bere in attesa della pausa pranzo. Dopo un pranzo in città un po’ pesantuccio, voliamo al telefono per concludere le interviste alle scuole
Nell’anno riguardante l’esperienza di stage, che per il liceo classico di Rimini è il quarto, Rebecca Sarah e Martina hanno lavorato presso la libreria riminese Viale dei Ciliegi 17. Il primo giorno, 23 gennaio 2018, (avendo guadagnato il lunedì 22 come giorno di riposo) si sono presentate, fresche e di buon mattino, ai propri tutor, Gianluca Guidomei, Serena Zocca, Alice Bigli ed Elena Gaddoni, che hanno fornito loro le nozioni
Venerdì 1 febbraio, 2018 Penultimo giorno! Il lavoro in sospeso va concluso, le interviste da fare e trascrivere, gli articoli vanno poi spediti a chi li impagina, poi stampati, corretti… Ci facciamo forza, queste sono le ultime fatiche! Due articoli conclusi a quattro mani e un telefono, lavoro di squadra è la parola d’ordine dall’inizio alla fine! Elisa Amenta/ Marta Mulazzani/ Jasleen Singh Liceo Classico Giulio Cesare, Rimini, Classe
08.30 Ma che bello viaggiare coi mezzi pubblici I finestrini opachi sui nostri volti angelici “Di sicuro arrivano in anticipo al lavoro” penseranno loro Allora ci chiediamo che fare E il duomo andiamo a visitare 9.45 Bisogna trovare un modo per risolvere il problema. Per molti di voi non sarà cosa grave, anzi rideranno di ciò. Ma per loro. Per le nostre stagiste il problema c’è. Ed è enorme. “Ma…”
08.40 Ok, hanno capito la lezione. Prima di iniziare abbondante colazione. “Grazie Ila per avermi portato del cibo con amore” Poi rotolano verso FaraEditore. 08.50 Come ieri, sono le prime ad arrivare. L’ufficio sembra abbandonato ma almeno il riscaldamento è già partito. 09.00 Il lavoro di oggi è diverso (Yeah): le Nostre ricevono l’indirizzo e-mail di due poetesse di cui hanno letto alcuni testi (ben quattro, ieri). Devono contattarle e
08.40 Le due stagiste, Aurora Zamagni e Ilaria Brandi, si avvicinano all’indirizzo loro fornito dall’Esimia Professoressa Semprini per affrontare il primo giorno di stage per l’Alternanza Scuola lavoro. Per la cronaca Ilaria si aggira circospetta nei pressi dell’azienda in questione dalle 7.30 della mattina. Quando l’anticipo sicuramente non è mentale. 08.45 Le intrepide ragazze si accorgono rapidamente del primo ostacolo della vita lavorativa. Trovare il luogo: “Beh l’indirizzo è questo”
Aurora e Ilaria. Ilaria e Aurora. Due ragazze. Un compito. Quindici giorni per realizzarlo. Ecco la loro storia. Ecco la loro esperienza presso FaraEditore, una casa editrice nata nel 1993. I fondatori? I fratelli Ramberti, l’uno, Alessandro, editor e traduttore, l’altro, Franz, grafico. Insieme pubblicano testi poetici, narrativa e saggistica. Lavorare nella microeditoria non è facile e come dice lo stesso Alessandro Ramberti ogni editore deve scegliere attentamente cosa pubblicare, anche attraverso