Salone del Libro 2014
Cinema e letteratura non sfruttano lo stesso linguaggio, ma spesso entrambi suscitano visioni ed emozioni. Le immagini sono un mezzo potentissimo per esprimersi quando le parole non bastano e i Booktrailer uniscono i mondi della letteratura e del cinema per valorizzarli, ma anche per invogliare le persone alla lettura I Booktrailer sono come veri e propri trailer cinematografici, spesso utilizzati dagli editori per pubblicizzare i libri, ma ultimamente molti appassionati
“Ho girato Londra in lungo e in largo. Per capire una città bisogna conoscerne l’anima. Compro il cibo per strada, uso i mezzi pubblici, mi siedo su una panchina di un bar e osservo, odoro, ascolto, così l’anima del luogo mi inebria.” Il video di presentazione dell’incontro con Simonetta Agnello Hornby colpisce lo spettatore rendendolo partecipe della sua storia. Inizia così un percorso sul suo nuovo libro “La mia Londra”, che si
Il nuovo libro di Giovanni Pacchiano, presentato oggi al Salone Internazionale del Libro, parla di un’ amicizia e di un amore nati nell’epoca delle proteste studentesche, negli anni sconvolti dall’assassinio di Giacomo Feltrinelli e dallo stupro di Franca Rame. L’autore, come lui stesso afferma, non voleva scrivere un libro che trattasse di politica, ma che parlasse dei sentimenti e delle vicende personali di due ragazze, un po’ “birichine”, che per
Lo scrittore tedesco Eugen Ruge discute con Andrea Bajani e i ragazzi di “L’Europa a sedici anni” la quarta delle dieci parole scelte dal gruppo di studenti italiani e berlinesi per parlare d’Europa: Nonostante. Nel frattempo Ruge ne approfitta per parlare anche del suo libro In tempi di luce declinante: una famiglia, quattro generazioni, un secolo di storie e di storia della Germania, disseminato da veri e proprio crolli (primo
Sfida all’ultimo sangue oggi al salone del libro, tra il “sig. Guido” e il “dott. Catalano”, entrambi prodotto della geniale mente del famoso poeta torinese, che si è ritrovato solo ad affrontare lo slam poetico di Mezzogiorno di Fuoco, poiché il suo avversario Alessandro Broggi, per motivi a noi oscuri, non si è presentato. Catalano si trova dunque a dover sfoderare tutta le sue abilità di cabarettista per riuscire
Bambini, animali, versi, ma soprattutto tanta, tantissima semplicità: questi i principali protagonisti dell’incontro con Nicola Davies, autrice della nuova collana di Editoriale Scienza Fili d’ erba, che oggi ha presentato Le orme del leone e La via degli elefanti, storie di meravigliose e coinvolgenti avventure, a un pubblico di piccoli e simpaticissimi bambini. “Non ricordo un periodo in cui io non fossi affascinata dagli animali. Credo che questo mio interesse abbia
“Le storie si scrivono facendole accadere; se quando si scrive, si procede troppo velocemente, ci si deve fermare perché c’è qualcosa che non va”. Queste sono le parole di Fabrizio Silei che oggi ha presentato il suo libro La doppia vita del signor Rosenberg (Salani), ambientato durante la Grande Depressione del ’29, quando ci fu il crollo della borsa di New York. Materia per la stesura di questo libro è uno sguardo al
Spero che Milan Kundera non me ne abbia male se modifico il titolo de “L’insostenibile leggerezza dell’essere”, ma l’espressione mi sembrava adatta a descrivere la mostra organizzata dal Liceo Classico Cavour di Torino, collocata dietro l’Arena Bookstock. Il CFC (Concorso Fotografico Cavour) ha dato la possibilità agli studenti di tutti gli istituti superiori di utilizzare la fotografia come mezzo artistico per esprimere la loro idea di leggerezza: il risultato è
Quando parliamo del passato, pensiamo sempre che esso stia alle nostre spalle, mentre il futuro sia qualcosa che ci corre davanti. Al contrario, ci racconta Elena Loewenthal, mediatrice dell’incontro, nella Bibbia l’orientamento del tempo è esattamente il contrario, poiché in ebraico il passato ci sta di fronte e il futuro, invece, rimane alle nostre spalle per la sua enigmaticità. Cos’è un classico al giorno d’oggi? Ha senso riproporre sempre nuove
Sette volumi. Più di 450 milioni di copie vendute in dieci anni e la traduzione in ben 73 lingue (tra cui latino e greco antico). Questi gli straordinari numeri della saga più popolare che ha travolto milioni di ragazzi in tutto il mondo: Harry Potter. Al Salone del Libro però, il maghetto più celebre dell’ultimo secolo, viene affrontato con occhi diversi, quelli del traduttore, “autore invisibile”. Nella Sala Professionali gremita