Salone del Libro 2014
Nell’era delle comunicazioni artificiali, dei computer e dei social network, conoscere in ogni momento cosa succede nel mondo è diventato semplicissimo. Ma, paradossalmente, anche estremamente complicato, a causa dell’enorme quantità di notizie che si possono trovare in rete. Per il “lettore digitale” la difficoltà sta proprio nel gestire questo grande flusso di informazioni che spesso sono errate o ridondanti: Newscron risolve tutto questo. All’interno di Book to the future, a
Nell’ambiente coinvolgente del Caffè Letterario, Lorenzo Giannotti, ex senatore e segretario del Partito Comunista Italiano negli anni ’80, presenta il suo libro, Putin e la Russia, e ci regala un’ interessante ora di riflessione sulla Russia odierna. Inviato dal Partito Comunista Italiano nell’ Unione Sovietica del 1980, mentre l’Armata Sovietica occupava l’Afghanistan, l’impressione che Giannotti aveva ricevuto dell’URSS era quella di un Paese alla fine dei suoi giorni: basato su
Vanna Cercenà presenta al Bookstock Village il suo ultimo libro Non piangere, non ridere, non giocare: è la storia di Teresa, una bambina costretta a vivere come clandestina, chiusa tutto il giorno in una stanza, pur di stare accanto a sua madre emigrata in Svizzera da un piccolo paese della montagna pistoiese. Questo però vorrà dire per lei rinunciare a piangere, a ridere e a giocare perché nessuno deve sapere della sua
Luigi Ballerini è un autore e psicologo milanese che scrive principalmente libri per ragazzi e che oggi è stato ospite del Salone Internazionale del Libro, al Bookstock Village. Ci ha raccontato di aver cominciato a scrivere in terza media in un giorno triste, quando decise di riversare la sua tristezza nella scrittura di una storia triste; dopo quel momento dimenticò la scrittura e la riprese solo dopo l’università. Il libro
Tra le voci indipendenti di quest’anno, hanno esordito, la mattina dell’8 maggio, come relatori l’autore Giacomo Mameli, i critici letterari Goffredo Fofi e Gianluigi Beccaria e come moderatore Stefano Salis. Il loro fine era quello di presentare il nuovo libro di Giacomo Mameli, vera storia di Vittorio Palmas, oggi ultracentenario, sopravvissuto alla prigionia nel campo di concentramento di Bergen Belsen e che ha deciso di raccontare la sua storia solo
Foto di Ornella Orlandini “Mettete le vostre ancore dappertutto” Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “L’Europa è come un tangam: ogni pezzo è importante per creare un intero” Vasile Ernu
Capretto in salsa d’uovo, cappone di galera, pinocchiate, rotelle di cedrata rossa, torta di midollone… sono le 12.20 di giovedì 8 Maggio e qui, nell’area Piemonte, padiglione 1 del Salone del Libro abbiamo l’aquolina in bocca. Stiamo assistendo alla presentazione di “A tavola con l’imperatore”, ultimo libro di Alvaro Claudi – chef, cofondatore di “Slow Food”, esperto gastronomico e scrittore – intervistato da Egi Volterrani, personalità poliedrica, architetto e direttore
Solo da poche ore sono stati aperti i cancelli del Salone del Libro, edizione 2014, e già una frenetica folla di grandi e piccini vaga con o senza meta nel padiglione 5, area dedicata al Bookstock Village: il Salone dei giovani. Svoltando a destra passata l’entrata, i lettori più golosi possono saziare la loro acquolina nell’allestimento Libro e Cioccolato, dove il prodotto dolciario di cacao accompagna e addolcisce la lettura
Un’esperienza straordinaria. L’emozione di parlare davanti a un pubblico con un microfono è molto forte. La paura e la tensione si sono volatilizzate lasciando spazio allo stupore e all’orgoglio di poter porre le proprie domande ad un autore pronto a rispondere, che è lì per te, che è venuto da un altro paese per sedersi lì con te. Non si può descrivere con assoluta precisione un’emozione così, la si può