Salone del Libro 2017
Nel primo pomeriggio di sabato 20 maggio, nella Sala Rossa, è stato presentato l’ultimo libro di Marcello Fois: Del dirsi addio. La scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, ospite dell’autore, ha definito questo libro come “un cambiamento radicale dell’autore”. Infatti, dopo undici anni nella stesura del suo celebre romanzo Stirpe, Fois ha recuperato il suo stile iniziale di scrittore di noir uscendo dalla sua zona di conforto creatosi negli anni precedenti. La storia
La Libreria Borgo San Paolo aspetta quieta e accogliente l’inizio della presentazione. Nell’attesa, mi perdo piacevolmente tra i suoi scaffali e il naufragar m’è dolce in questo mare. Passata una buona mezz’ora è chiaro che non entrerà più nessuno e si decide di dare inizio all’incontro, anche se in sala non siamo più di dieci. L’argomento – non proprio tra i più leggeri – e la lieve pioggerellina non basteranno
Torino, 21 maggio 2017 La psicoanalisi cade nell’inspiegabile: il rapporto tra genitore e figlio. “Non fare tardi”, “dimmi dove vai”, “con chi esci?”. Ordine, fermezza e imposizione. Massimo Recalcati dipinge la famiglia odierna con una sfumatura lievemente ironica, critica e discrepante rispetto allo stereotipo di quella strutturata e sistematica. La regola, secondo lo psicoanalista, non deve essere la bussola universale che orienta la relazione educativa, perché dovrebbe invece accogliere l’irregolarità
“La famiglia naturale non esiste e non è il legame di sangue a costituirla, ma la comunicazione tra i membri di questa”. Così Laura Pigozzo inizia la presentazione del suo nuovo libro Mio figlio mi adora. In queste pagine l’autrice argomenta la propria tesi su cosa significa essere madre. Una delle prime questioni affrontate è quella del legame “claustrofilico”, che caratterizza molte famiglie al giorno d’oggi, queste si chiudono in
Metafisico, filosofico, imprevedibile, catartico, enigmatico: questo è Challenger. Sarebbe riduttivo parlare di libro fantascientifico, come ha ribadito più volte l’autore spagnolo Guillem López, edito per la prima volta in Italia grazie alla traduzione di Francesca Bianchi, oggi presente, per Eris Edizioni. Coadiuvato nella presentazione dallo scrittore italiano Vanni Santoni, López ha introdotto l’uditorio alla catastrofe dello Space Shuttle Challenger. Infatti, l’intero libro si svolge nei 73 secondi di volo dello shuttle precedenti all’esplosione:
Oggi al Salone Internazionale del libro di Torino si è svolto l’incontro con il giornalista ed autore Federico Taddia, il fumettista Paolo Mottura ed il musicista Antonio Coatti; ha condotto l’incontro Roberto Gagno. “Lo sbattimento permette di realizzarsi”: è questa la prima cosa che ha detto Taddia, per far capire che ci vogliono sacrificio e perseveranza per inseguire e realizzare i propri sogni. Federico ha raccontato del suo arrivo alla redazione
Cosa è successo oggi al Salone? Ecco il nostro riassunto! Qual è il posto più strano in cui abbiate mai letto un libro? L’abbiamo chiesto al pubblico del Salone Internazionale del Libro e a ZeroCalcare. Vi aspettiamo fino a Lunedì 22 Maggio a Lingotto Fiere – Torino. Video realizzato da Gabriele Druetta con Khalil Zantou e UndeRadio. Gabriele Druetta, Liceo Vittorio Alfieri – Torino.
Il Gruppo BILL, formato da editori, associazioni e magistrati ha creato una bibliografia per educare i giovani alla legalità, raccolta nel volume edito da Giannino Stoppani BILL, biblioteca della legalità. Alla presentazione nello Spazio Book del Salone – nell’ambito degli incontri per insegnanti, bibliotecari ed educatori (Educare alla Lettura) – Della Passarelli di Sinnos Editore ha affermato che questa bibliografia nasce dalla necessità di diffondere tra i ragazzi i concetti di libertà,
“La poesia non è memoria del passato, ma anticipazione del futuro.” Così lo scrittore e critico italiano, Carlo Ossola, apre la sua Lectio Magistralis su Giuseppe Ungaretti, tenuta oggi al Salone Internazionale del Libro in sala Filadelfia, presentando anche il suo libro “Ungaretti, poeta”. Perché proprio Ungaretti come scelta del protagonista del libro e dell’incontro? Giuseppe Ungaretti è definito “un poeta di tre continenti”: nato ad Alessandria d’Egitto, studente in
Quasi sicuramente chi abita nell’Italia settentrionale può dire di essere stato almeno una volta a Milano, la bella e sofisticata Milano. Città vetrina, meta dei turisti più pretenziosi e culla della moda italiana, che Alessandro Robecchi però ci induce ad analizzare sotto un altro punto di vista, quello di chi la vive tutti i giorni, di chi la suda. Giornalista ed editore, con la consapevolezza di chi nel mondo della televisione