Salone del Libro 2012
Vittorio Sgarbi ha presentato il suo ultimo libro “L’arte è contemporanea”. Ma cosa vuol dire che l’arte è contemporanea? Dal punto di vista cronologico, contemporaneo è chi vive nel nostro tempo. Quindi le opere di Michelangelo o Raffaello, solo per il fatto che continuano a esistere, si possono definire nostre contemporanee. Invece, dal punto di vista operativo, sono contemporanei due artisti che, pur sentendo e rappresentando in maniera diversa la
Il caffè letterario oggi ha ospitato tre giovani scrittori: Maria Paola Colombo (autrice de “Il negativo dell’amore”), Filippo d’Angelo (“La fine dell’altro mondo”) e Gaia Manzini (“La scomparsa di Lauren Armstrong”). Maria Paola Colombo ci racconta, nella prima parte del libro, l’infanzia difficile dei due protagonisti, caratterizzata da limiti e diversità, sia esteriori che interiori, che segnano inevitabilmente una vita all’inseguimento di quella normalità negatagli. Ma a quale adolescenza sono
Entrata in rosa per Philippe Daverio: in mano un gelato alla fragola, ceduto ad un ospite in prima fila, al collo una sciarpa abbinata, per dare un tocco di colore in piu un carinissimo papillon giallo canarino. Insomma un outfit kitsch , quasi degno della regina Elisabetta d’Inghilterra (vedi foto!). Nonostante il suo abbigliamento attiri l’attenzione, Daverio riesce in questa occasione a coinvolgere il pubblico in una divertente “lectio magistralis”
“I libri sono pezzi di realtà uniti per comporre un mosaico di fantasia” con questa definizione Claudio Magris, scrittore di punta nella scena italiana, descrive i processi per la creazione di un libro nella conferenza “Come nascono i libri”, raccontando la nascita di tutti i suoi lavori, dal famosissimo Danubio al suo nuovo volume Meridiano. tutte le sue opere, dice l’autore, nascono copiando la realtà (sin da piccolo Magris si divertiva
Ormai in tv si parla di tutto, anche di filosofia. Ci hanno provato i filosofi Mario De Caro e Maurizio Ferraris, con il programma “Zettel”, che va in onda il martedì su rai educational. E’ un programma che non analizza il pensiero di ogni singolo filosofo, ma affronta le tematiche e cerca di renderle attuali, esponendo problemi che possono essere comuni al nostro stile di vita. Durante la trasmissione appaiono
Giorgio Faletti non si smentisce mai, e durante l’incontro mantiene sempre il suo solito tono scherzoso ed ironico, anche quando racconta di sua nonna, analfabeta, che leggeva – anzi, interpretava – i fumetti per lui, rappresentando un importante punto di riferimento. Infatti, non nutrendo una grande fiducia in lui sin da bambino – almeno a parole – lo ha continuamente spronato a fare del suo meglio, aiutandolo, forse, a diventare
Ai nani diventa difficile poter parlare con i giganti, se non c’è uno di questi ultimi dalla loro parte a far da mediatore. Il nostro gigante è arrivato in tempo per riuscire a strappare un’intervista al grandissimo attore e regista (e anche scrittore) Carlo Verdone, qui al salone in occasione del suo ultimo libro “La casa sopra i portici”. Amedeo Parvis, Federico Rocco, Camilla Brumat
«Si dice Sàlgari o Salgàri?» si domandano i due conduttori di questo incontro? Uno è Paolo Bacilieri, autore di Sweet Salgari, «una graphic novel, cioè un fumetto che viene scritto in un unico volume» come dice lo stesso autore. Nel corso della storia Salgari viene definito un “bugiardo spudorato” e con ragione: perché affermava di essere stato in ognuno dei posti descritti nei propri libri, mentre sappiamo che si era documentato sui libri
“Bisogna avere il coraggio di affrontare la realtà”. Queste parole esprimono in pieno l’argomento del nuovo libro di Massimo Gramellini Fai bei sogni. Nel suo libro, oltre a raccontare la sua storia, dona ai suoi lettori preziose perle di vita. Nonostante non voglia fare il paternalista, i messaggi da lui trasmessi sono quelli di un vero padre. Infatti, secondo l’autore, nonché noto giornalista de La Stampa, la vita deve avere
Disegnare: questa è la parola all’ordine ordine del giorno! Insieme a Giulia Orecchia, illustratrice del libro I disegni arrabbiati – un libro in versi di Italo Calvino – ci siamo divertiti prima ad ascoltarne la lettura, poi a guardare i simpatici disegni che accompagnavano la storia. Dopo la lettura i bambini, entusiasti, hanno disegnato e colorato a loro volta. Persino noi, ragazzi Fuorilegge della redazione del BookBlog, ci siamo sbizzarriti con