Se vuoi disegnare l’importante è disegnare, se non vuoi disegnare basta non disegnare.

Questa è la mentalità che Sio, fumettista e youtuber, condivide in modo divertente con il pubblico e i suoi fan. Lui ha una rivista in cui possiamo trovare i suoi fumetti, con personaggi comici di vario genere i cui nomi sono ideati aggiungendo sillabe a quelli normali, fino a farli diventare impronunciabili, come Mariangiangiangela o il Dottor Culocane. Il fine principale di questo incontro è, oltre a rispondere alle curiosità dei presenti, quello di mostrare la nuova agenda in collaborazione con la Comix, la Scomix (Scottecs+Comix).

Dopo questa presentazione ci parla un po’ di sé, raccontandoci del suo primo fumetto, disegnato alle scuole elementari sopra delle agende che regalava la banca, mentre la sua prima striscia ufficiale è stata Tutto Scottecs. Oltre a realizzare fumetti, pubblica video ironici su YouTube in cui monta delle scenette con gli stessi personaggi delle strisce. È stato proprio il suo successo sul web a farlo esplodere nel mondo della fumettistica. Sio peró non si definisce uno che sa disegnare: a lui piacevano i fumetti, voleva fare fumetti e l’unico a capire come li volesse era proprio lui.

Ci dice inoltre che non crede nell’ispirazione, quanto piú nel duro lavoro. Infatti, chi si esercita e si allena sodo, piano piano raggiunge tutto ció che vuole: anche lui all’inizio non aveva nessuno interessato a leggere i suoi fumetti.

Ha quindi concluso l’incontro dialogando in modo disinvolto con gli spettatori, dai più grandi ai più piccoli. Ecco uno dei simpatici scambi:

”Perché i tuoi personaggi non hanno mai le gambe?”

”Be’, perché sono pigro e disegno solo quello che serve. Se il personaggio inizia a correre, gliele disegno”

Caterina Barberis e Francesco Rossotto, I.C. Peyron;

Federica Guzzi Susini, tutor Fuorilegge.