Clara Sànchez è una delle autrici spagnole ad aver vinto più premi letterari. Il suo libro “Il profumo delle foglie di limone” ha ricevuto il premio Nadal e ha venduto un milione di copie. Il nuovo romanzo, presentato oggi pomeriggio nella Sala Azzurra, si chiama “L’estate dell’innocenza”. Arriva per tutti il momento in cui si inizia progressivamente ad abbandonare la propria innocenza infantile per il raggiungimento della maturità; per la protagonista, Beatrice, è l’estate dei suoi dieci anni a segnare il passaggio tra i due periodi della sua vita. Si trova circondata da una famiglia un po’ fuori dagli schemi: sua madre è sregolata e sua zia è snob e raffinata. Queste due figure rappresentano il modello di donna che la protagonista vorrebbe diventare. Gli uomini presenti nella sua vita sono il padre, sempre assente e disinteressato, e lo zio, impiccione ma realista .

Nonostante Beatrice sia solo una bambina, in quell’estate comincia a cambiare e a comprendere che il mondo non è così come appare. Infatti crescendo non solo si acquista la propria libertà ma si realizza che non si è più al sicuro come si credeva.

Valeria Lanero e Elena Primiceri,
Liceo Alfieri