Librerie.coop compie dieci anni, a celebrarlo oggi al Salone del Libro erano presenti Nicoletta Bencivenni, presidente di Librerie.coop, Giuseppe Nicolo, vicepresidente di Nova Coop, Romano Montroni, presidente del Centro per il Libro,  e Roberto Calari dell’Alleanza delle cooperative italiane.

“Coraggiosi, visionari, indipendenti”: così si intitola l’appuntamento per il decennale di Librerie.coop; tre aggettivi che descrivono alla perfezione il percorso compiuto da quest’impresa. Bencivenni ci offre una spiegazione di questi. Parla di coraggio ricordando le cooperative che hanno creduto e hanno aiutato a mettere in essere questo progetto sin dal primo momento; visionari perché la loro visione è sempre stata chiara: sviluppare librerie dalla forte identità sociale che non fossero solo luoghi di vendita ma anche spazi di incontro, di riferimento e di stimolo culturale, “Libri giusti e bravi librai” questa è la loro politica. Indipendenti perché nonostante siano una catena hanno sempre operato nella totale indipendenza, ogni libro in vetrina è stato scelto accuratamente. Librerie.coop si distingue anche per il fatto che non hanno mai ceduto alle forzature del mercato e hanno sempre cercato un legame con il territorio, con i grandi gruppi editoriali, senza vincoli di alcun tipo.

Il 2016 per Librerie.coop è un anno di grandi cambiamenti ma allo stesso tempo di grandi conferme e nuove iniziative sociali, per esempio la costruzione di due nuove librerie, volte alla promozione della lettura, a Rombo in Kenya e nel quartiere Scampia a Napoli. Librerie.coop assiste anche al cambiamento della presidenza, al Decennale che rappresenta un’occasione per riaffermare la loro identità.

Quest’anno il Decennale ospiterà  eventi come l’organizzazione nelle librerie di dibattiti e  la promozione di attività di sensibilizzazione sui media classici.

Librerie.coop è un progetto culturale destinato a crescere ancora per molto tempo.

Alessandro Romano, Tommaso Rossi, liceo Alfieri