“Istruzioni per ragazze alla conquista del mondo” riporta il sottotilo del libro di Claudia De Lillo “Dire Fare Baciare”. Quale ragazza non sogna di essere estetista, rock star, astronauta e avvocato contemporaneamente? Quale ragazza non sogna di notte il proprio principe azzurro? il segreto è proprio questo; non mettere paletti ai propri sogni, tuffarsi da un trampolino e conquistare il mondo! Non avere paura di scalare quella montagna, di percorrere quel sentiero che ti porterà alla vetta, verso la felicità.
“Per tre mesi sono diventata una stalker di ragazzine, sono uscita a cercarle, e una volta che le ho trovate sono entrata nella loro vita, nei loro pensieri. ho ascoltato le loro esperienze e le ho trascritte nel mio libro” dice Claudia De Lillo. Su Facebook appaiono come “veterane”, ragazze fatte, esperte e pronte a tutto, quando invece nella loro stanza ci sono ancora i pupazzi di quando erano bambine, il letto rosa su cui dormivano e dormono tutt’ora. Questo conferma la loro visione della realtà. La loro mentalità è ancora immatura, è un passo indietro rispetto al loro corpo, che invece sembra essere pronto a qualsiasi sfida “da grandi”.
Alberto Pellai ribatte affermando che molti ragazzi credono di essere già arrivati a destinazione, e di poter guardare il mondo dall’alto in basso. Ma… non funziona così! Bisogna imparare a scendere di quota, a non avere paura di mostrare i propri sentimenti perché “Superman piange, anche se nessuno lo vede”. Dietro la rabbia di molti uomini si nasconde una tristezza, che sfocia in violenza, spesso contro le donne: questo è l’unico modo che hanno per sfogarsi. E’ quasi come se mancasse loro un pezzo “dell’alfabeto emotivo”, che invece le ragazze mostrano senza indugio.
Alberto propone dunque un invito alle ragazze e ai “gentiluomini”: insegnare ai ragazzi ad usare le emozioni, far capire loro che non è sbagliato piangere davanti ai loro amici.
Due “guide all’adolescenza”, nelle quali noi giovani siamo posti sotto una grande lente di ingrandimento che fa riflettere sul nostro comportamento. spetta a noi cambiare in meglio!
Giulia Bordon, I.C. Peyron
Eleonora Mantovani Liceo Galileo Ferraris e Alan Poggio Liceo Marie Curie di Grugliasco tutor
Nessun commento
Non ci sono ancora commenti, ma tu potresti essere il primo a scriverne uno.