Esiste una connessione tra cultura, tradizioni, conoscenza e cibo, soprattutto in un paese come l’Italia? Secondo Emanuela Dallatana e Claudio Leporati, che oggi hanno presentato al Salone del Libro di Torino la seconda edizione del “Gola Gola Festival 2017” che si terrà a Parma il 2-3-4 Giugno , tutti questi aspetti coincidono. In Italia soprattutto ci sono eccellenze nella cultura alimentare, che non va intesa come una cultura “minore” specialmente a
Quando nel ’64 sbarca in Italia la Pop Art, Flavio Coroli c’era. Ed è proprio così che ci racconta la sua vita: passo dopo passo in ogni periodo storico-artistico che ha vissuto. Allo stesso modo il suo libro ripercorre gli anni salienti del suo percorso e dell’arte. Racconta a sua nipote la necessità di vivere dall’interno gli anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Grande amico di noti volti e simboli della
Il ’77, un anno di spari, l’anno che ha dato il giro ai secoli, l’anno che ha messo fine al ‘900 distruggendo tutti i miti, l’inizio di una nuova epoca, segnata dal populismo e dal Movimento. Nel suo libro “I sogni e gli spari. Storie e linguaggi del ’77” Emiliano Sbaraglia ricostruisce gli eventi principali di questo anno, approfondendone anche i linguaggi e inserendo un’ intervista a Franco “Bifo” Berardi.
Questo è il pensiero di Simone Arcagni riguardo le nuove tecnologie. Arcagni, nella prima giornata del salone del libro di Torino, nello spazio Prospettive digitali, ha presentato il suo libro: “Visioni digitali”. Il mondo di rielaborazione dei contenuti lo ha aiutato a tracciare la mappatura del suo libro. Ha infatti analizzato i media digitali, da un punto di vista privato, scoprendo che il 70% dei prodotti multimediali, sono principalmente video:
Biblioteche e dati sulla lettura: Un nuovo servizio per gli editori. Torino, 18 maggio 2017. Si apre la trentesima edizione del Salone Internazionale del Libro e uno dei temi principali è il ruolo che il libro stesso può rivestire nella realtà contemporanea. Viviamo nell’epoca in cui si legge di più, eppure il settore del libro è in crisi: perché? Il lettore del ventunesimo secolo è costantemente di corsa e legge
Di corsa per il Salone Internazionale del Libro, tra un incontro e l’altro perdi la concezione del tempo e alle 13.30 quasi non ti rendi conto di dover volare nell’Arena Bookstock. Però non puoi non accorgerti del rumore di tutti i bambini che stanno scorrazzando per rubare i posti migliori in prima fila, dimentichi la fame, la sete e ti precipiti con carta e penna a seguire l’incontro. Lei è lì
Nello Spazio Stock, che piano piano si è riempito di bambini, abbiamo incontrato la scrittrice americana Andrea Beaty, le cui parole sono state tradotte per noi da Raul Resta. Andrea Beaty ha iniziato parlando un po’ di sé, e tra le cose che ha detto, una frase mi ha colpito molto: “Le avventure possono essere trovate, ma possono anche essere loro a trovare le persone.” Questo è il filo conduttore di tutti
“Il giornalismo è fonte di informazioni, è un mezzo con il quale possiamo comunicare, rivelare cose che vengono tenute nascoste e abbattere muri e confini. Infatti, se non ci fosse stato il giornalismo, probabilmente gli ospedali psichiatrici in Italia non sarebbero mai stati chiusi.” Questo è sicuramente il motivo principale che ha portato Pier Maria Furlan a raccogliere, nelle 419 pagine del libro “Sbatti il matto in prima pagina”,
Il 18 maggio 2017, al Festival Internazionale del Libro, María Teresa Andruetto ha intrattenuto un dialogo con la traduttrice del suo ultimo libro, Federica Niola e Beatrice Masini della casa editrice Bompiani. L’evento organizzato da “l’AutoreInvisibile” ha reso omaggio alla scrittrice di fama internazionale ed era finalizzato a presentare il suo ultimo libro “Lingua madre”. Andruetto si è subito mostrata cordiale e entusiasta di rispondere alle domande. Per prima cosa
La carta è veramente nemica dell’ambiente come si crede? Durante l’incontro tenutosi presso la sala azzurra del Salone del libro di Torino si è tenuto il dibattito a tema “Carta e digitale, un’integrazione che sta nei fatti” che ha visto come protagonisti il ricercatore laureato in neuroscienze cognitive Davide Crepaldi, l’opinion maker e youtuber Daniele Selvitella, meglio conosciuto come “Daniele Doesn’t Matter” e Lorenzo Marini presidente dell’agenzia di pubblicità “Lorenzo
“Alle ruspe piace costruire” così Gek Tessaro, raccontastorie per bambini e per grandi, inizia il suo incontro nell’Arena Bookstock, un incontro-spettacolo fatto di musica, parole, disegni e immagini che danzano sullo schermo. Utilizzando la lavagna luminosa Tessaro presenta il suo nuovo libro “Dimodochè” edito da Lapis, al folto pubblico presente in Arena. La musica lo accompagna mentre disegna renne, orsi, scoiattoli, conigli, farfalle e gatti. È stata una vera e
“Il vero viaggio comincia al ritorno: non serve guardare l’orrore negli occhi, indignarsi e poi tornare a casa e non fare nulla per cambiare le cose.” Questo ci viene ricordato da Alessandro Azzolina, presidente del “Treno della memoria” un percorso educativo rivolto principalmente agli studenti delle scuole secondarie superiori e dei primi anni dell’università, che culmina con un viaggio a Cracovia per visitare i campi di sterminio di Auschwitz e