Eventi inverno 2021

Un grande artista é sempre riconoscibile dal segno

Luigi Boille, pordenonese di nascita, non aveva mai esposto in città, ma, a un anno dalla sua morte, Pordenone ha voluto rendergli omaggio con una mostra nella Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Armando Pizzinato, all’interno del parco Galvani. L’artista, esponente del movimento informale europeo, è stato uno dei primi artisti del secondo Dopoguerra a sentire il bisogno di andare oltre i confini, trasferendosi a Parigi. La sua poetica predilige inizialmente

Islam e Occidente… davvero così diversi?

L’incontro di questa mattina, ore 9.30, con la professoressa ed esperta Francesca Corrao, è stato un vero è proprio tuffo nella cultura islamica, raccontata però in maniera diversa dal solito: evidenziando i punti in comune piuttosto delle differenze con la nostra cultura occidentale. Al pubblico quindi è stato donato un quadro d’insieme di questa cultura così apparentemente diversa dalla nostra, facendo però riflettere anche su di noi uomini occidentali, sulla

Homo oeconomicus

15 Settembre alle ore 12, presso  palazzo Montereale Mantica, Leonardo Becchetti ha presentato il suo libro intitolato “Capire l’economia in 7 passi”. In questo incontro è stato delineato ciò che un homo oeconomicus rappresenta e deve fare, per trovare il giusto compromesso tra persone e mercati. Per lui, un buon economista ha principalmente due doveri: trovare delle soluzioni per il bene sociale-economico e saperle poi condividere e lavorare con le persone

Il futuro (h)a due visioni

Stamattina 15 Settembre, alle 10.oo  presso il palazzo Montereale Mantica di Pordenone si è svolto un incontro legato alla sostituzione del fattore umano per via elettronica-meccanica. Filippo La Porta e Riccardo Staglianò hanno presentato questa dinamica con due libri tanto diversi quanto uguali: “Indaffarati” e “Al posto tuo” Al pubblico è stato offerto lo spunto di due visioni del futuro differenti, uno sul piano economico-sociale e l’altro su quello umanistico.

Shakespeare: autore della modernità

“Shakespeare ci ha inventati tutti”. Così si apre l’incontro di oggi, 15 settembre 2016, svoltosi in piazza della Motta a Pordenone. Piero Dorfles, giornalista e critico letterario italiano, ha voluto dedicare al pubblico, a quattrocento anni dalla morte, una riflessione sul più grande drammaturgo di tutti i tempi. L’intera conferenza si è concentrata intorno ad una domanda specifica: “ Perché Shakespeare è ancora un autore attuale?”. Ovviamente per un quesito

Pordenone va oltre la superstizione

Per i pordenonesi è giunto il momento dell’evento più atteso dell’anno: pordenonelegge, la festa del libro con gli autori. Quest’anno Pordenone cerca di lasciare da parte la malizia, scegliendo il gatto nero come simbolo della 17esima edizione: i superstiziosi potrebbero non condividere la scelta, ma la città non si ferma alle apparenze e punta alla sostanza. I visitatori, passeggiando per le vie, capiscono già da subito di partecipare ad un

La memoria aiuta ad affrontare il futuro

Ieri sera, ore 18.30, presso il teatro Giuseppe Verdi di Pordenone, si è svolta al cerimonia di apertura del XVII edizione del Festival Pordenonelegge dove si sono presentati gli organizzatori con presenza del neo sindaco Alessandro Ciriani e responsabili principali. La madrina della manifestazione è stata Dacia Maraini, presentata da Gian Mario Villalta. Una cara amica della scrittrice, Piera Degli Esposti, ha voluto renderle omaggio, introducendo la serata, con la lettura di

E COME DISSE SHAKESPEARE: “ SIAMO FATTI DELLA STESSA SOSTANZA DEI SOGNI”

Oggi 14 Settembre 2016, alle ore 11.30 al Convento di San Francesco di Pordenone, si è tenuto l’incontro “La nascita imperfetta delle cose e le nuove sfide nel campo della fisica” con Guido Tonelli, fisico e docente italiano impegnato al CERN di Ginevra. Noi esseri umani cerchiamo sempre di raggiungere la perfezione, un mito che Tonelli ha cercato di sfatare: l’Universo infatti, che noi spesso riteniamo perfetto, non è altro

Un tuffo nella letteratura

Una profonda riflessione sulla letteratura italiana è stata al centro dell’incontro, svoltosi oggi alle ore 11 a Palazzo Gregoris. Giordano Brunettin ha introdotto il tema della gnosi, affrontato nel saggio di Massimiliano Merisi ” Umanesimo cristiano. Dante, Petrarca, Ariosto: una via italiana contro la gnosi”. Questo difficile concetto può essere riassunto dicendo che la gnosi (dal greco “conoscenza”) risulta un movimento antecedente al cristianesimo, che permette la salvezza e la

Il libro Pop up sbarca a Pordenonelegge

Oggi 14 settembre alle ore 10, al palazzo della Provincia, si é tenuto l’incontro con Dario Cestaro, illustratore per l’infanzia e paper engineer. Ancora una volta il protagonista indiscusso é stato il libro. Ma non quello classico, bensì quello d’artista: un libro che diventa una vera e propria creazione, un oggetto artistico e allo stesso tempo estetico. Dopo una breve introduzione Cestaro ha voluto condividere con il pubblico il  percorso,

Portici di Carta 2016 e tante altre avventure letterarie

I nostri bookblogger del Liceo Classico Vittorio Alfieri di Torino e i più giovani , guidati dall’Associazione Fuorilegge,  seguiranno per voi anche Portici di Carta 2016 che compie dieci anni! La libreria più lunga d’Italia torna con migliaia e migliaia di libri sotto i portici di via Roma e piazza San Carlo a Torino. Appuntamento sabato 8 e domenica 9 ottobre 2016 Aspettando Portici 2016, ecco i resoconti dei blogger della

Pordenonelegge… Pronti? Via!

Oggi alle ore 12 si è tenuta, nella sala Ellero di Palazzo Badini, la conferenza stampa del Festival Pordenonelegge 2016, ormai giunto alla 17esima edizione. Il fulcro della conversazione è stato ricordare quanto questa “festa del libro” sia una ricchezza non solo per la Regione Friuli Venezia Giulia, ma anche per il panorama nazionale e internazionale. Pordenonelegge è una vera e propria “industria di esportazione di cultura”, come l’ha definita Michelangelo