Ore 20.10 su Radio 3 suite le voci di Flavia Mastrella e Antonio Rezza che hanno accompagnato gli ascoltatori verso la fine del primo giorno di questo Salone del Libro Extra. Due figure di spicco del teatro italiano, artisti sperimentatori che portano sul palco temi significativi del panorama contemporaneo, dell’uomo nella sua componente più naturale ed universale. Lei, con le sue scenografie e strutture dietro le quinte, crea una realtà
Da ormai 14 anni, intorno alla data del 17 maggio, vengono organizzati svariati eventi in tutta Italia in onore della Giornata Mondiale contro l’omotransfobia. Per celebrare questa ricorrenza l’ex parlamentare Vladimir Luxuria, celebre attivista nota soprattutto per essere un personaggio televisivo, oltre che una scrittrice, attrice, cantante e drammaturga, ha ricordato quanto sia importante non dimenticare le storie di chi paga con i lividi, le botte sul viso e le ferite sul cuore la
Nella seconda giornata del SalTo Extra, all’interno della rassegna Anime arabe, Radio 3 ha dato voce agli ospiti Ahdaf Soueif e Adlène Meddi che, insieme alle giornaliste Paola Caridi e Marta Bellingreri, hanno sottolineato come il fermento politico del dissenso in paesi come Egitto, Algeria, Iraq e Sudan, che da tempo lotta per il riconoscimento dei diritti civili e democratici contro i rispettivi governi, si sia dovuto forzatamente adattare alle condizioni di
Presenza costante del Salone, la grande Dacia Maraini apre la diretta ricordando con nostalgia le scorse edizioni ed esprimendo tutta la sua solitudine e la tristezza per la mancanza del pubblico. La sua è una lunga riflessione sull’importanza della lettura: per lei leggere vuol dire riscrivere un libro, cioè mettere in moto l’immaginazione che è il motore più forte del nostro corpo. L’immaginazione ci rende vivi, empatici con il dolore
Nel tardo pomeriggio lo scrittore Fabio Stassi presenta la poliedrica figura di Gianni Minà, giornalista tra i più apprezzati nel panorama italiano. Commentando la sua autobiografia, che Stassi considera più un romanzo di avventura o di formazione, ne ripercorre le tappe principali. Gianni Minà, classe 1938, nasce a Torino e frequenta il liceo d’Azeglio manifestando fin da ragazzo una curiosità che secondo Stassi è imprescindibile per chiunque voglia dedicarsi al
“Questa pandemia è un portale”. Questa frase di Arundhati Roy, riportata dalla scrittrice Helena Janeczek nella presentazione dei due ospiti, Fabrizio Barca e Roberta Carlini, caratterizza tutto l’incontro e l’emergenza che stiamo vivendo in questo periodo. Prima di dare la parola ai due ospiti, lui economista e politico, lei giornalista e ricercatrice specializzata nelle questioni di genere, Helena Janeczek cita la scrittrice e attivista indiana per farci capire che l’umanità si
Un cappello da lupo, un pianoforte e maschere africane fanno da sfondo all’intervista con il cantautore italiano Vinicio Capossela, intervenuto al SalTo extra, oggi, venerdì 15 maggio, per presentare il suo ultimo romanzo “Vestiario d’amore”. Uscito il 14 febbraio scorso, quest’opera celebra i trent’anni della carriera del cantante, che con la letteratura ha sempre avuto un rapporto molto stretto. In questo romanzo -ispirato a “Bestiario d’amore” di Richart de Fournival–
Questo tempo così paradossale e unico a cui la pandemia ci ha costretti è fonte, tra le mille preoccupazioni che si porta appresso, anche di riflessioni. Tutto si è capovolto, tutto sembra prossimo a riformarsi e solo alla fine sapremo se è davvero cambiato qualcosa in noi e nella società. Nella sfortuna, però, riescono sempre a nascere idee positive, costruttive: una di queste è certamente il Salone Extra. Il Salone
È “sulle ali degli amici” che dovremmo affrontare il mondo. Così Pietro del Soldà venerdì 15 maggio introduce il suo nuovo libro, che attraverso gli occhi di Platone, Aristotele e Montaigne rivaluta il ruolo dell’amicizia nel passato per ripensarla nel presente. Questo antidoto alla filosofia dell’io sovranista è sempre più sottovalutato nella società della performance, in cui l’altro è visto come spettatore o rivale dell’immagine che ognuno mostra di sé. I
La ricerca narrativa ed espressiva può essere fonte di sollievo ed evasione. Un’evasione che ci viene raccontata dalla penna di Tommaso Soldini che, nel suo ultimo romanzo, l’Inguaribile, dà voce ad un protagonista alienato e alienante. Michele Incassa, giornalista di cronaca giudiziaria, sposato con l’affascinante Gemma, vede la sua vita andare in pezzi quando il matrimonio naufraga. Immerso febbrilmente nel lavoro, “usa la penna come un romanziere, genera realtà alternative e
È con un caffè in mano che André Aciman si presenta, sorridente, agli spettatori del Salone del Libro in diretta dal suo appartamento a New York. Lo scrittore del best seller Chiamami con Tuo Nome e del sequel Cercami viene intervistato da Fabio Geda, che nel corso dell’incontro presenta anche le numerosissime domande poste da ragazzi provenienti da tutta Italia. Chiamami col tuo nome, pubblicato in Italia nel 2008 da
David Quammen, scrittore e divulgatore scientifico statunitense, e Paolo Vineis, professore di Epidemiologia ambientale all’Imperial College di Londra sono stati intervistati oggi su Radio 3 Scienza al Salone Extra. I temi affrontati sono stati la biodiversità, i cambiamenti climatici e il rischio di nuove pandemie. Come prima domanda è stato chiesto a David Quammen se fosse possibile, come molti sostengono, che il virus sia potuto scappare da un laboratorio di