Eventi inverno 2021

Comix Games: la finalissima

I Comix Games 2015 hanno finalmente un vincitore! Anzi, tre. In otto lunghi mesi numerose scuole italiane si sono fronteggiate su un unico campo di battaglia tra ardue sfide e dure prove. La finalissima, in cui hanno gareggiato tre licei e tre scuole medie, ha avuto tre round: “Rima la trama”, dove è stata spiegata in rima la trama di una famosa opera letteraria; “Alla fine del fincipit”: incipit famosi

In guerra a soli sei anni

Una storia vissuta dall’interno che tratta della Seconda Guerra Mondiale che ci aiuta a rivivere situazioni che a noi sembrano tanto lontane. Tilde Giani Gallino scrive “Non avevo 6 anni che ero già in guerra”, un’autobiografia ricca di peculiarità fortemente letterarie, che intreccia finzione e realtà e ricorda il celebre libro di Calvino: “Il sentiero dei nidi di ragno”. Libro molto suggestivo, scritto come un romanzo, presenta una visione diretta sulla

Videogioco maestro di vita

Può un videogioco essere utilizzato a scopi educativi, in particolare a scuola? La risposta è sì. I giochi educativi (serious games) sono un particolare tipo di videogame destinato proprio a questo scopo, in modo da rendere più semplici le materie più ostiche, catturare l’attenzione, sviluppare la velocità dell’apprendimento. In essi temi etici e contenuti educativi si fondono a un’ottima giocabilità e una grafica piacevole, così da non creare lo sgradito effetto “broccolo

Auschwitz: “Una storia di vento”

Tutti conoscono la triste storia della deportazione degli Ebrei, ma come spiegarla ai bambini? Franco Grego ha proposto un’app interattiva dal titolo”Auschwitz una storia di vento”, per portarli indietro a settant’anni fa, facendoli immergere in quell’atmosfera di disperazione, senza soffermarsi però sui tratti  più violenti, ma utilizzando le illustrazioni e la possibilità di interagire per entrare nella storia. Con il sottofondo di una musica struggente, un papà abbraccia i suoi

Alla scoperta dei correttori di bozze

Il mestiere del correttore di bozze viene troppo spesso sottovalutato, molte persone ne ignorano addirittura l’esistenza. Ma è una figura che gioca invece un ruolo fondamentale nel settore dell’editoria. Ed è per questo motivo che al Salone del Libro si è tenuta una conferenza nello spazio Independents’ Corner, nella quale sono intervenuti Elena Caldara, Marco Lazzarotto e Giovanna Salvia, che lavorano nel mondo dell’editoria: un interessante viaggio alla scoperta di

IN PIEDI NELLA NEVE

“Spesso il mondo ti prende a sberle”.  Nicoletta Bortolotti , autrice del libro “In piedi nella neve” (Einaudi Ragazzi) ha iniziato l’incontro allo Spazio Book  con questa frase. Il mondo non risparmia nessuno, le sue leggi sono strane, misteriose, ma uguali per tutti, specie se sei una giovane ragazza che ama il calcio. Specie se stai crescendo nel pieno di una guerra. Sasha ha dodici anni, tanta voglia di correre

Trascinati dall’amore o bloccati dall’amicizia?

“L’ordine delle stelle”. Questo il titolo del primo romanzo di Monika Zeiner, scrittrice e cantante, che concorre al German Book Prize per vincere il premio di miglior libro dell’anno, il quale sarà presente nelle librerie italiane tra dieci giorni. Il libro è stato presentato oggi alle ore 15.30 nell’area Palco Lettera Torri dalla scrittrice e da Raffaele Riba, uno dei redattori della scuola Holden, che per presentare al meglio l’opera ne

Dino Zoff: un attimo di gloria

Subito parte un fragoroso applauso nella sala gialla: è entrato Dino Zoff. Il grande portiere del Napoli, della Juventus e della nazionale italiana presenta il suo libro “dura solo un attimo la gloria“, un’autobiografia che parte dalla figura della nonna e arriva alla sua esperienza come allenatore. Ad accompagnarlo e a porgli le domande c’è Mario Calabresi, direttore della Stampa. Interrogato da Calabresi, Zoff comincia descrivendo i suoi problemi di

Dalla parte sbagliata

Due storie apparentemente diverse, un unico libro, due ragazze e una grande amicizia che nasce dieci anni fa in una fabbrica tessile del Pakistan. Fatima e Maria, da piccole, sono state schiave: hanno vissuto la cattiveria di un padrone senza scrupoli, la fatica di lavorare quattordici ore al giorno per una misera paga, la privazione dell’infanzia, quella che spetta di diritto a ogni bambino. Erano amiche di Iqbal Masih, il

Da sole invisibili, insieme invincibili

“Il tema del Salone del Libro di quest’anno è la meraviglia, e le donne sono sicuramente una delle meraviglie del mondo” esordisce Daniela Finocchi, ideatrice del concorso Lingua Madre, in un’affollatissima Arena Piemonte. Oggi, in questa giornata conclusiva dell’edizione 2015, oltre alla consueta premiazione delle vincitrici del concorso, Lingua Madre ha anche festeggiato i suoi primi dieci anni di vita. Per l’occasione sono intervenuti sul palco, accanto a Daniela Finocchi,

Il treno della memoria: ricordi da Auschwitz

Oggi al Salone del libro si è tenuto un incontro di presentazione  del libro Se apro gli occhi muoio, il cui tema è la shoah e le vittime dell’olocausto. Mario Calabresi, direttore della stampa, è intervenuto per ricordare quanto sia importante non dimenticare quanto accaduto, concedendo alla giornalista Francesca Paci di pubblicare in formato ebook una raccolta di testimonianze da cinque sopravvissuti ai campi di concentramento. La scelta del digitale è stata

Mundialibro: quando gli scrittori diventano allenatori

L’ultima semifinale del Mundialibro, progetto promosso dall’unione culturale Franco Antonicelli, si è giocata nell’arena bookstock con la vittoria schiacciante di Daniele Zito, allenatore della squadra “A ciascuno il suo” di Leonardo Sciascia. La squadra avversaria, “le mosche del capitale” di Paolo Volponi, era allenata da Federico Faloppa. L’arbitro Andrea Bajani fischia l’inizio. Si apre il primo tempo e Faloppa parte in pole position, delineando il tema principale del libro: il capitale.