Fra gli ospiti più importanti di quest’edizione dei Portici c’é sicuramente Giorgio Fontana, giovanissimo vincitore del Premio Campiello 2014. A presentare il suo libro, Morte di un Uomo Felice, edito da Sellerio, ci sono lo storico contemporaneo Giovanni de Luna e il direttore delle Attività Culturali del Salone del Libro Marco Pautasso. Lo scrittore ha scelto come ambientazione del suo romanzo il 1981, anno della sua nascita. Questo lo ha
Al Teatro Comunale di Ferrara, durante il festival Internazionale, si è affrontato l’argomento del delicato rapporto che lega Europa e Stati Uniti. A moderare l’incontro è il direttore del giornale “Pagina99”, Luigi Spinola, che interpella Bernard Guetta, cronista di politica internazionale del “France Inter”, David Rieff, giornalista statunitense e Josef Joffe, rappresentante del “Die Zeit”, in video collegamento. Il dibattito si sviluppa intorno a questi interrogativi: come sono cambiati i
La tiepida serata del 3 ottobre, al palazzo Roverella,viene scaldata da Giulia Zoli, giornalista di Internazionale,che presenta David Randall. Egli, famoso giornalista britannico ora editor dell’”Indipendent”, per festeggiare i suoi quarant’anni di carriera, decide di rilasciare una pubblica intervista ai ragazzi dei licei Ariosto e Roiti di Ferrara. Sono proprio questi studenti a condurre l’incontro proponendo al giornalista molteplici domande basate sull’edizione semplificata del suo libro “Universal journalist”. Il titolo è tratto dall’idea
Come si sono trasformate le frontiere nel XXI secolo? E’ questo l’argomento trattato da Nicola Mai, da Lorenzo Pezzani e da un rappresentate dell’Institut français in Italia nella conferenza Antiatlante delle frontiere all’Imbarcadero 3 oggi, 4 ottobre, al Festival Internazionale di Ferrara. Grazie a numerosi incontri tra antropologi, forze militari presenti alle dogane e artisti è stato possibile comprendere il mutamento delle frontiere e attuare una sovversione scientifico-artistica della rappresentazione di
Stamattina il Palazzo Roverella accoglie un acceso dibattito tra Luca Sofri, direttore del giornale online “Il Post”, e Francesca Borri, giornalista e scrittrice, che discutono sul mestiere del giornalista. Emergono così due punti di vista completamente diversi: secondo Luca Sofri, la cronaca italiana privilegia un linguaggio troppo artificioso e retorico, che impoverisce i contenuti e i fatti rilevanti della notizia. La giornalista, invece, sostiene che la scrittura contribuisca a interessare
Oggi nella Sala Estense si è parlato di Africa, in particolare di un problema che non siamo soliti associare a quei luoghi: l’omofobia. L’incontro di oggi aveva come obiettivo quello di sentire il punto di vista degli africani. Ad assolvere a questo compito vi erano Ntone Edjabe, fondatore della rivista Chimurenga, Lola Shoneyin, scrittrice nigeriana di cui ricordiamo Prudenti come serpenti, Binyavanga Wainaina, scrittore keniano. I problemi derivano dalle leggi che sono
PINO PACE Pino Pace è riuscito a scrivere libri di una pagina. Libri di una pagina? Esistono forse libri del genere? Sì! Libri che si srotolano, che sembrano mappe di un tesoro, persino libri uguali ad un gioco dell’oca! Ne ha scritti ben una decina, sulla dozzina totale della collana “LeMilleunaMappa”, pubblicata da “EDT-Giralangolo”; sono cartine che permettono anche ai più piccoli di accedere a mondi meravigliosi, i grandi classici
Immerse nello spettacolare scintillio del Teatro Comunale di Ferrara, ci accingiamo a seguire la conferenza “Foto di gruppo” diretta dalla giornalista Giulia De Luca sulle sinistre latinoamericane e sull’andamento del continente latino. L’incontro ha visto dibattere in spagnolo tre giornalisti: Jon Lee Anderson, Patricio Fernandez ed Enrique Krauze. Sì, in spagnolo, peccato che fossimo le uniche a non avere le cuffie per la traduzione simultanea e quindi questa ora e
Il video del drammatico ferimento e delle immediate operazioni di soccorso del fotoreporter britannico Giles Duley, avvenuto dieci anni fa in Afghanistan, è stato al centro dell’incontro “Apri gli occhi” al Mercato Coperto di via Santo Stefano. Duley, amputato a seguito di quell’attentato di entrambe le gambe e di un braccio, ha ripreso dopo soltanto diciotto mesi (e 37 interventi chirurgici e un anno di ospedale) il proprio lavoro di
“Questo è il battesimo pubblico di una nuova scrittrice italiana”. Con queste parole è presentata Jhumpa Lahiri, scrittrice bengalese emigrata in USA che ha recentemente iniziato a scrivere in italiano. Internazionale ha pubblicato alcuni suoi racconti, come “Lo scambio”, metafora del suo rapporto con l’italiano e “Il triangolo”, che chiarisce la necessità di imparare l’italiano per spezzare la lotta tra inglese e bengalese: questi a breve diventeranno un libro, In
A vent’anni dall’uccisione della giornalista Ilaria Alpi,la biblioteca Ariostea ospita giornalisti esperti nel campo di traffici di rifiuti tossici ed armi. Sullo sfondo la misteriosa complicità tra Italia e Somalia. L’incontro si apre con un video da un notiziario del 1994 in cui Flavio Fusi annuncia la morte della Alpi. Il 20 marzo 1994 Ilaria è stata uccisa a Mogadiscio, mentre usciva dal suo hotel, probabilmente perché a conoscenza
Al fresco del verde giardino di Palazzo Roverella si è tenuto il primo dei cinque incontri sul tema del razzismo, tematica molto valorizzata dal Festival. Igiaba Scego, scrittrice Italosomala, ha aperto la conferenza presentando i ragazzi di “Occhio ai media”, iniziativa attuata da giovani volontari con lo scopo di monitorare i media sullo scottante tema. L’incontro si è tenuto il 3 ottobre, data non scelta casualmente, bensì anniversario della morte