Eventi inverno 2021

E Majorana?

Non è tanto il nome del famoso fisico italiano ad avere importanza nel titolo soprastante, quanto il punto di domanda che lo segue. Lo stesso punto interrogativo che Etienne Klein, rinomato scienziato francese e relatore dell’incontro odierno “Majorana: il fisico assoluto”, svoltosi nel convento di San Francesco e introdotto dal celebre epistemologo Stefano Moriggi, crede di vedere in una via del Cern di Ginevra. Ancora giovane studente in uno stage

La cultura del piacere

Oggi a Pordenonelegge è stato presentato il libro del professor L Gallimberti “Morire di Piacere”, in un incontro fortemente voluto dei pediatri della provoncia, e che si era posto l’obiettivo di presentare il problema delle dipendenze nella fascia d’età dei più giovani. Nelle ultime generazioni, e al contrario di quelle precedenti, il problema che si è presentato è la polidipendenza, poco legata all’uso delle sostanze stupefacenti e che invece riguarda,

La storia come cura divertente

Quello che Lia Celi e Andrea Santangelo vogliono fare della storia è stravolgerne lo stereotipo d’apprendimento noioso e pesante. Secondo loro la storia deve essere facile da divulgare per garantire maggiore diffusione dell’informazione ma attraverso un metodo divertente ed esclusivo. Così nasce il loro nuovo libro “Mai stati meglio. Guarire con la storia” che racconta come anche la storia possa curare i malesseri quotidiani. Durante la presentazione sfatano il mito

L’amore rinnovato

Giulia, una cinquantenne sola, insegnante, divorziata, con una figlia diciottenne ormai indipendente, destinata a fare da balia alla madre. La sua vita sentimentale è sempre stata un ibrido di testare, tradire, diventare l’inconsapevole amante di qualche uomo che dopo poche settimane la lasciava completamente indifferente. E poi acquietarsi, abbandonare la voglia passeggera lasciandola così sola. Il personaggio, proposto da Valeria Parrella nell’incontro de la Mappa dei sentimenti, manifesta uno dei

Che tipo di sentimento è la speranza?

Come ogni anno torna a Pordenonelegge la mappa dei sentimenti. Un’iniziativa che coinvolge il pubblico insieme agli autori i quali presentano una breve storia sul sentimento loro assegnato. È da qui che Giulio Mozzi, inizia leggendo agli spettatori presenti al palazzo della provincia, il suo racconto sulla speranza (ovvero il sentimento a lui assegnato). Il tema su cui l’autore focalizza l’attenzione del pubblico è la felicità individuale, idea della modernità,

L’amicizia, il sentimento del non detto

Quando Laura Pugno, scrittrice di romanzi e racconti, ha ricevuto da parte di Pordenonelegge l’incarico di scrivere un racconto riguardante l’amicizia ha accettato con entusiasmo dal momento che, come ha detto durante la conferenza a Palazzo Montereale Mantica, l’argomento le è estremamente caro e familiare. Ha messo in relazione il genere letterario del racconto e il sentimento dell’amicizia perché, a suo parere, sono entrambi considerati come anticipazioni di qualcosa di

Mappa dei sentimenti: l’inquietudine della letteratura

Un ragazzo di 11 anni con quel dolore al petto, una morsa alla gola, un peso sullo stomaco che lo bloccano nel rivelare la sua scelta futura. Poi, in una calda giornata di agosto, sul punto di calciare un rigore al portiere, sviene e al suo risveglio capisce. Capisce che l’inquietudine di quell’idea svanisce e trova coraggio: “Voglio fare il prete” rivela al padre. E subito quel fisico dolore di

Non giudicare. Pensieri di uomini non liberi. Sottotitolo: Codice a s-barre

Ridotto del Verdi, sul palco Cristina Colautti, educatrice dell’Associazione “I Ragazzi della panchina”, Alberto Quagliotto, Direttore del Carcere circondariale di Pordenone, detto da tutti “il Castello”, Alvise Sbraccia, Ricercatore di Sociologia del Diritto, della devianza e del mutamento sociale presso l’Università di Bologna e un giovane bruno, dai tratti magrebini, Rachid. Parte un filmato: una serie di personaggi maschili, per lo più giovani, ma non manca qualche figura over 40,

Che sapore ha la felicità?

Perchè parliamo di “istruzioni per essere felici”? Siamo sempre stati abituati a pensare alla filosofia come ad una materia riflessiva, di sola elucubrazione, quando in realtà i filosofi antichi ci hanno fornito un vero e proprio “manuale dell’uomo felice”: è forte, infatti, l’elemento pratico nelle correnti di pensiero del passato. Uno degli elementi chiave della gioia umana è, per loro, l’equilibrio in ogni aspetto dell’esperienza di vita, quindi gli epicurei,

Quarant’anni del Lupo “d’Argento”

Guido Silvestri, meglio noto come Silver, comincia a disegnare fumetti a circa quattordici anni, quasi per caso, alimentando la propria passione con gli esempi di grandi fumettisti quali Jacovitti, Schulz e Hart, ma senza mai frequentare scuole di disegno o di marketing. Pochi anni dopo bussa, con i suoi schizzi sotto braccio, alla porta di Bonvi, Franco Bonvicini, allora anche lui emergente, e diventa suo assistente e grandissimo amico. Nel

Oltre che leggere “Pordenoneparla”

Da bravi aspiranti reporter in trasferta da Torino, affascinati dalle strade antiche di Pordenone e dalla gente che le abita, ci siamo chiesti che effetto facesse agli stessi friulani vedere la città cambiare durante i giorni del festival. Cosa li entusiasma di più della manifestazione culturale? Come cambia la città indossando il vestito giallo? Linda, una studentessa, e Giada, un’impiegata di Trieste, ci hanno detto di essere grate a Pordenonelegge

# dal “Cogito ergo sum” al “Digito ergo sim”

L’antropologo Marino Niola ha presentato a PordenoneLegge il suo libro “Hashtag. Cronache da un paese connesso” in un incontro introdotto da Gianmario Villalta. Il libro contiene uno studio di quelle che l’autore stesso definisce le tribù contemporanee metropolitane, sottolineando il fatto che noi siamo i primitivi di un territorio extraterritoriale quale la rete. Il professore focalizza la sua attenzione sulla rivoluzione della realtà da parte dei social media attraverso, per