Inevitabile, ma pur sempre inedito è il nuovo libro di Roberto Moisio, presentato alla Fiera del Libro di Torino l’8 maggio. Un romanzo sulla nascita del Salone realizzato -come ha dichiarato l’autore- “Per mettere nero su bianco i ricordi e fissarli nella memoria, ma senza alcun intento celebrativo”. Alla conferenza hanno preso parte anche Angelo Pezzana e Giudo Accornero, i due fondatori dell’evento, che hanno raccontato la storia del Salone.
Ti devo tanto di quel che sono: un vero e proprio romanzo epistolare nato dalla corrispondenza fra di Grado Biagio Marin e Claudio Magris. Quest’ultimo scrittore si scambiò lettere con il poeta dalla seconda liceo fino alla morte dell’amico, lettere che da parte sua non erano nate con l’intento di essere pubblicate. Nell’introduzione, Renzo Sanson, curatore per l’edizione Garzanti, ci racconta come Marin fosse solito ricopiare le lettere di Magris,
Sala Gialla, ore 13,30 di venerdì. Grande attesa per l’intervento del politico Massimo D’Alema, che ha presentato il suo ultimo libro Non solo Euro.Democrazia, lavoro, uguaglianza, rispondendo alle domande di Bianca Berlinguer. L’ex premier ha definito il testo un “manifesto politico” che mira al raggiungimento di un’Europa più democratica, a cominciare dal considerare la Commissione europea un vero e proprio organo di governo. Ripartendo dai valori fondanti, l’Unione Europea ritroverebbe
La scrittura del ‘900 ha offerto numerose occasioni per esplorare il mondo interiore degli autori, approfondendo ciò che matura nello scrittore e nei suoi personaggi quando li esamina. Calvino rappresenta un modello esemplare: appuntando la sua attenzione sul tema della città, egli vi individua un tramite metaforico per indagare il suo “spazio interiore”. Ecco l’argomento del saggio di Giuseppe Lagrasta, presentato dall’autore affiancato dal professor Alberto Asor Rosa e dall’editore.
Anni ’80. L’Europa come un teatro, divisa da un sipario, al confine tra Est e Ovest. Da una parte la realtà chiusa dei regimi comunisti, dall’altra un’Europa più aperta e libera. è questa la metafora usata da Tiziano Scarpa nell’incontro di ieri, venerdì 9 maggio, in cui ha dialogato con Andrea Bajani e il gruppo L’Europa a 16 anni. L’incontro ruotava attorno alla parola sipario, analizzata nelle sue diverse sfumature,
Un viaggio che spazia dalla filosofia alla fisica, il racconto delle idee di Lucrezio e Newton riguardo alle leggi che regolano il movimento dei corpi. Piergiorgio Odifreddi racconta così il suo nuovo libro Come stanno le cose durante la conferenza tenuta al Salone del Libro di Torino. Un titolo che è interpretazione libera dell’originale De rerum natura composto dal filosofo e letterato. Le idee che Lucrezio espone nel poema, se lette
Presso la spazio book della zona Bookstock del salone, l’Area O.N.L.U.S. ha organizzato una tavola rotonda a proposito dei “silent book”, i libri senza parole. La stessa associazione ha allestito anche una mostra nello spazio Oplab del Bookstock village, intitolata Vietato NON sfogliare. Il primo relatore ad intervenire sul tema dei libri e dei bisogni educativi è stato Domenico Barrilà, noto psicoterapeuta e analista, rispondendo ad una prima domanda autoposta: esistono
Il ciclo Homo faber comprende una serie di incontri che si propongono di far capire al pubblico quanto sia difficile al giorno d’oggi il mondo dell’editoria indipendente, soprattutto nel panorama italiano. Inserita nello Spazio Piemonte, l’iniziativa ha accolto i fondatori di Minimum fax, Daniele di Gennaro e Francesco Piccolo. La nascita di Minimum Fax è strettamente legata al Salone, come sottolineano gli ospiti: è a Torino, infatti, che hanno presentato
Fare battute di attualità con un anno di anticipo. Questa è l’idea che sta alla base dell’agenda Spinoza 2015: dal noto blog, la satira di Alessandro Bonino e Stefano Andreoli ha fatto la sua comparsa ieri sera alle ore 20 al Salone Internazionale del Libro di Torino. Le loro battute compariranno, oltre che sul sito e sull’agenda, anche in un libro, intitolato La crisi è finita e altri racconti fantastici, edito da Rizzoli.
Al Bookstock Village si è svolto il laboratorio Cuore di Pane con Ilaria e Serena che si sono ispirate al libro che ha lo stesso titolo. Questo libro, edito da Titivillus, narra la storia di due sorelle, una sbadata ed una molto precisa. Nella famiglia delle due sorelle gemelle tutti facevano il pane e si divertivano, tutti tranne la sorella sbadata. Un giorno per invogliarla a lavorare anche lei il pane, una
“Chi di voi sa qual è la differenza tra scrittore e giornalista?” inizia così il suo incontro Anselmo Roveda, giornalista genovese autore del libro E vallo a spiegare a Nino edito da Coccole Books. Con molta leggerezza e spontaneità l’autore affronta una tematica che potrebbe sembrare difficile per un bambino: la mafia. L’argomento principale del libro, strettamente collegato alla mafia, è l’omertà, finta indifferenza causata dalla paura di svelare verità
“La chiesa è fatta di uomini, e anche gli uomini sbagliano”. Questa la frase pronunciata da Mario dal Bello, autore di “La congiura di Hitler”, in occasione della presentazione del suo libro. Smantellare gli stereotipi intorno alla figura di Papa pio XII che è stato spesso accusato di “eccessivo silenzio”, di “totale passività” e talvolta considerato un simpatizzante delle idee naziste. L’arco spazio- temporale in cui si colloca il racconto