Ti mando una cartolina: Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “Mettete le vostre ancore dappertutto” Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “Mettete le vostre ancore dappertutto” Maike Albath
Foto di Ornella Orlandini “L’Europa è come un tangam: ogni pezzo è importante per creare un intero” Vasile Ernu
Capretto in salsa d’uovo, cappone di galera, pinocchiate, rotelle di cedrata rossa, torta di midollone… sono le 12.20 di giovedì 8 Maggio e qui, nell’area Piemonte, padiglione 1 del Salone del Libro abbiamo l’aquolina in bocca. Stiamo assistendo alla presentazione di “A tavola con l’imperatore”, ultimo libro di Alvaro Claudi – chef, cofondatore di “Slow Food”, esperto gastronomico e scrittore – intervistato da Egi Volterrani, personalità poliedrica, architetto e direttore
Giovedì 8 maggio 2014, ore 11. Qui al Salone Internazionale del libro di Torino, presso l’Independent’s Corner, nel padiglione 1, si è svolta la presentazione di Diario ’64-’68, volume di Saverio Tutino, giornalista e scrittore italiano deceduto nel novembre 2011. L’evento è stato condotto da Luciana Bianciardi, che si è occupata della pubblicazione per la casa editrice ExCogita. Ospiti dell’incontro il senatore e giornalista, Corrado Stajano, l’autore della postfazione
Ore 11, Caffè Letterario del Salone del Libro 2014,Torino. Dopo il successo del 2013, esce quest’anno il secondo volume della collana “Atlante delle mafie” di Enzo Ciconte, Francesco Forgione e Isaia Sales, il cui focus è la diffusione della mafia nel Centro-Nord della penisola italiana. Il libro è composto da diversi saggi, ciascuno dei quali incentrato su un zona specifica, analizzata da diversi magistrati e media. La mafia non si
Solo da poche ore sono stati aperti i cancelli del Salone del Libro, edizione 2014, e già una frenetica folla di grandi e piccini vaga con o senza meta nel padiglione 5, area dedicata al Bookstock Village: il Salone dei giovani. Svoltando a destra passata l’entrata, i lettori più golosi possono saziare la loro acquolina nell’allestimento Libro e Cioccolato, dove il prodotto dolciario di cacao accompagna e addolcisce la lettura
Un’esperienza straordinaria. L’emozione di parlare davanti a un pubblico con un microfono è molto forte. La paura e la tensione si sono volatilizzate lasciando spazio allo stupore e all’orgoglio di poter porre le proprie domande ad un autore pronto a rispondere, che è lì per te, che è venuto da un altro paese per sedersi lì con te. Non si può descrivere con assoluta precisione un’emozione così, la si può
Padiglione 3: la prima cosa che cattura l’attenzione del visitatore è la grande cupola della Basilica di San Pietro che spicca fra i vari stand. Libri disegnati come fossero mattoni compongono l’imponente struttura al centro del grande spazio dedicato all’ospite d’onore di quest’anno: La Santa Sede. L’organizzazione dell’area ricorda la piazza del Vaticano: gli espositori sono disposti a cerchio attorno alla cupola. Le tematiche presentate sono molteplici, dai testi riguardanti
Lo spazio Book to the Future ha ospitato la sua prima conferenza della mattinata, quella dedicata alla letteratura digitale e non, concentrandosi in particolare sulla possibilità dei giovani di accedere tramite computer, eBook, tablet, etc. a libri di vario genere. I due relatori erano il proprietario della biblioteca “De Amicis” Francesco Langella e l’autrice di testi per ragazzi (in particolare librigames) Stefania Fabri. Vi era, infine, con il compito di
Il Pandoracampus, presentato da Andrea Angiolini e il docente universitario Gino Roncaglia, è una nuova piattaforma multi-editore in sperimentazione. E’ un’iniziativa della Società editrice il Mulino, di cui Angiolini è il direttore, il quale si propone di offrire un ambiente di studio universitario arricchito da contenuti ed elementi interattivi. Tra gli editori che partecipano al progetto vi sono Carocci e De Agostini Scuola, ma si stanno ancora cercando nuove collaborazioni.
Prime battute del Salone del Libro: nello spazio del bookblog si da il via ai lavori che vedranno impegnati decine di ragazzi per i successivi quattro giorni. Il primo fuori programma della giornata è stato l’incontro con Giuseppe Culicchia, scrittore, traduttore di successo e curatore della nuova sezione “Officina”, che si è reso disponibile per una chiacchierata. Il progetto, come dice l’autore, è nato da un’idea di Rolando Picchioni e,
Fra i numerosi ospiti del Salone, Torino ha il piacere quest’anno di dedicare particolare attenzione alla regione Veneto. Questo territorio ha dato alla luce molti fra gli autori, narratori e poeti più significativi della storia passata e contemporanea, ispirati dallo scenario della Grande Guerra e dalla bellezza paesaggistica ed architettonica della regione. L’intero padiglione 3 permette ai visitatori di conoscere, esplorare ed approfondire il grande patrimonio culturale e storico dell’area