Attraverso una selezione di filmati degli speaker di TED (Technology Entertainment Design), alla sala 4 del cinema Apollo, si affrontano le neuroscienze e la complessità del cervello umano. Si parte col video di Michael Shermer, fondatore di “Skeptic magazine”, che definisce la scienza come <<bilanciamento tra dati e teoria>> , elementi interdipendenti e inseparabili. Per dare esempi di come il nostro cervello sia influenzato da stimoli esterni nel percepire la
Tullio de Mauro risponde alle domande che gli vengono poste dai ragazzi dei licei Ariosto e Roiti riguardo al suo libro “la cultura degli italiani”. Il libro offre un’immagine disarmante della situazione culturale in Italia, in particolare sulla scuola. Siamo uno dei paesi con il più basso livello di preparazione degli studenti, uno dei settori maggiormente colpiti dai tagli del governo è proprio quello dell’istruzione, perché? Cosa si può fare
Günter Schwaiger: il regista austriaco documenta la brutale aggressione di Marta, donna spagnola sopravvissuta per miracolo alla violenza dell’ ex marito. Storie come questa e tante altre, passano frequentemente sotto l’ occhio dei mass media, ma rimangono incatenate nello spazio di pochi secondi dei servizi giornalistici senza che venga dato il meritato spessore a come queste donne rimangono non solo fisicamente, ma anche psicologicamente colpite da tale violenza. Il documentario
Al cinema Apollo, in una sala gremita di giovani, si discute del destino del Venezuela, recentemente uscito da un governo Chavez durato 14 anni. Modera la discussione Cecilia Rinaldini, di RadioRai, ed intervengono Boris Munoz, giornalista venezuelano, Maye Primera, di El Pais, ed infine Maria Teresa Ronderos, colombiana di Semana. Dopo le elezioni di aprile, nelle quali Nicolas Maduro ha ottenuto una vittoria di stretta misura e un altro test
“Un minuto di silenzio per la strage di ieri a Lampedusa”. Così esordisce Enrico Mentana, direttore del telegiornale sul canale La7, nonchè moderatore dell’incontro svoltosi questa mattina al cinema Apollo. Il celebre giornalista, che da capace direttore non si dimentica del lutto nazionale, incalzava i tre relatori Michael Braun (corrispondente del quotidiano berlinese Die Tageszeitung e della radio pubblica tedesca), Stephan Faris ( giornalista del Time ) e Dimitri Deliolanes
Dopo il dovuto silenzio di un minuto in ricordo della tragedia dello scorso 3 ottobre a Lampedusa, nella piazza municipale di Ferrara, davanti ad un pubblico numeroso, l’Unione europea è stata oggetto di discussione e dibattito tra due fazioni contrapposte. I componenti di queste, provenienti dai licei Roiti e Ariosto di Ferrara, divisi tra favorevoli e contrari, hanno esposto attraverso un “botta e risposta”, in presenza di tre giurati, le
Oggi presso la Piazza Municipale si è tenuto un “processo” all’Europa sostenuto da due gruppi di giovani del liceo classico Ariosto e del liceo scientifico Roiti. Ha aperto il dibattito un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Lampedusa, un momento carico di aspettative ed emozioni. L’accesa discussione, che ha toccato temi quali l’illegittimità democratica, le politiche fiscali, le biodiversità e le riforme finanziarie, è stata moderata da Federico Taddia (Radio24)
Certe volte, le persone pagano con la vita il fatto di dire ad alta voce ciò che pensano. Infatti, una persona può perfino essere uccisa semplicemente per avermi dato una informazione. Non sono la sola ad essere in pericolo e ho esempi che lo possono provare. » Anna Stepanova Politkovskaja Durante l’inaugurazione del Festival Internazionale Ferrara 2013 è stato consegnato il premio giornalistico Anna Stepanova Politkovskaja all’attivista radiofonica congolese Chouchou Namegabe,
All’inaugurazione del festival ha ricevuto il premio “Anna Politkovskaja” la giornalista e attivista congolese per la difesa dei diritti umani, Chouchou Namegabe. Per la consegna erano presenti sul palco del cinema Apollo, Giovanni De Mauro, direttore della rivista Internazionale e Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara. E’ stata scelta per il coraggio dimostrato nel raccontare la condizione dei media e l’utilizzo dello stupro come strumento di guerra nel suo paese. Nonostante
Internazionale a Ferrara 2013 si è aperto con un minuto di silenzio dedicato al disastro avvenuto al largo delle coste di Lampedusa nella giornata di ieri, 3 Ottobre 2013, quando oltre duecento migranti sono morti a causa di un incendio del barcone su cui viaggiavano. Giovanni De Mauro, direttore della rivista Internazionale, ha preso la parola per primo illustrando il dilagante problema dell’immigrazione presente in Italia ormai da diversi anni,
In attesa dell’inizio della manifestazione, ho voluto immergermi nella società torinese per capire cosa legga e come viva il rapporto con i libri. Ho perciò proposto ad alcune persone le seguenti domande: – Quale libro vorreste scoprire o riscoprire mentre passeggiate sotto i portici? – Quale, invece, non vorreste vedere mai più? – E, per concludere, quale sarebbe la colonna sonora ideale dei vostri Portici di Carta? Le risposte sono state
Domani a Torino inizia Portici di carta. Tra gli appuntamenti attesi l’incontro con Fabio Stassi che sarà condotto dai ragazzi di Andrea Bajani che hanno partecipato al Vocabolario allargato. Ecco un’anticipazione sul lavoro di preparazione, firmata da Francesco Morgando, ormai all’università ma che da anni segue il gruppo di Andrea. Dietro la sede di Orientalistica di via Verdi c’è un piccolo giardino, e lì ci siamo incontrati per mettere a