ITIS – VERCELLI – III MECCANICI – Davide Mattiello  “La mossa del riccio”

“L’essere umano deve lottare per essere libero quando è schiavo e quando è libero deve lottare perché anche gli altri essere umani lo siano.” (frase del subcomandante Marcos citata da Davide Mattiello nel suo libro)

“Personalmente ho trovato molto motivanti alcune parti del libro. […].  La prima impressione che ho avuto vedendo lo scrittore di persona è stata principalmente di sorpresa probabilmente perché leggendo il libro mi ero immaginato una persona diversa; ma appena ha incominciato a parlare ho subito ritrovato quell’energia che avevo sentito nel suo libro, quella determinazione che mi aveva colpito mentre leggevo…” Alberto M.


“Davide deve essere spinto da una vera e propria passione e da un altruismo spropositato che gli permette di dedicarsi agli altri: mi ha colpito davvero molto ciò che è riuscito a fare…”  Federico B.

“Il messaggio che il libro mi ha trasmesso è di impegnarsi a migliorare il nostro mondo non usando la violenza, […] ma prima di cambiare e migliorare il mondo dobbiamo cambiare noi stessi.”Toma T.

“…Davide, grande persona, grande oratore…” Marco B.

“Soltanto con l’amore può avvenire la rivoluzione di cui si parla nel libro, perché chi non ha un cuore non ha sentimenti e chi non ha sentimenti non si arrabbia r di conseguenza non cerca di migliorare le cose.” Jonatha G.

“Mattiello mi ha fatto capire che uno può fare tanto, ma tanti possono fare tutto.” Mirko T.

“…quelli che rimangono passivi, quelli che si fanno i fatti propri, quelli che dicono ‘fatti i fatti tuoi che campi cent’anni, quelli che la vita la subiscono… Noooooooooooooooooo!!! W la rivoluzione!” Mirko V.

“Vale la pena combattere e rischiare! Se la vita non è come vorremmo e qualcuno ci impedisce di realizzare i nostri sogni, al diavolo, combattiamo!” Alberto C.

“Personalmente ho trovato molto motivanti alcune parti del libro. […].  La prima impressione che ho avuto vedendo lo scrittore di persona è stata principalmente di sorpresa probabilmente perché leggendo il libro mi ero immaginato una persona diversa; ma appena ha incominciato a parlare ho subito ritrovato quell’energia che avevo sentito nel suo libro, quella determinazione che mi aveva colpito mentre leggevo…” Alberto M.

“Davide deve essere spinto da una vera e propria passione e da un altruismo spropositato che gli permette di dedicarsi agli altri: mi ha colpito davvero molto ciò che è riuscito a fare…”  Federico B.

“Il messaggio che il libro mi ha trasmesso è di impegnarsi a migliorare il nostro mondo non usando la violenza, […] ma prima di cambiare e migliorare il mondo dobbiamo cambiare noi stessi.” Toma T.

“…Davide, grande persona, grande oratore…” Marco B.

“Soltanto con l’amore può avvenire la rivoluzione di cui si parla nel libro, perché chi non ha un cuore non ha sentimenti e chi non ha sentimenti non si arrabbia di conseguenza non cerca di migliorare le cose.” Jonatha G.

“Mattiello mi ha fatto capire che uno può fare tanto, ma tanti possono fare tutto.” Mirko T.

“…quelli che rimangono passivi, quelli che si fanno i fatti propri, quelli che dicono ‘fatti i fatti tuoi che campi cent’anni, quelli che la vita la subiscono… Noooooooooooooooooo!!! W la rivoluzione!” Mirko V.

“Vale la pena combattere e rischiare! Se la vita non è come vorremmo e qualcuno ci impedisce di realizzare i nostri sogni, al diavolo, combattiamo!” Alberto C.

“Durante gli incontri Davide Mattiello si è dimostrato una persona che non ha paura di mettersi in gioco e di dire quello che pensa. Magari un giorno diventerà davvero il primo Presidente del Consiglio con gli orecchini. Chissà… magari un giorno…” Andrea T.

Grazie all’insegnante Carla Mandosso che ci ha mandato altre foro e altri commenti dei ragazzi