Saranno i giovani a subire le conseguenze dell’emergenza climatica; perciò ragazzi come Daze Aghaji, attivista del movimento ecologista Extintion Ribellion, e Alexander Fiorentini, attivista italiano e cofondatore di FridaysForFuture Forlì-Cesena, si sono mobilitati; lo hanno fatto  a Internazionale domenica 6 ottobre per difendere il futuro delle nuove generazioni, sensibilizzando i giovani ad agire contro i cambiamenti climatici, ma anche a proteggere la biodiversità e gli ecosistemi. Serve uno spostamento collettivo che scuota i leaders mondiali, che continuano ancora a permettere l’utilizzo dei combustibili fossili da parte delle industrie. Secondo le parole di Alexander Fiorentini, l’obiettivo del movimento FridaysForFuture non è di colpevolizzare ogni individuo, bensì le autorità che potrebbero fare realmente la differenza nella risoluzione di questa imminente catastrofe. Oltre a Greta Thunberg esistono altre migliaia di attivisti, ai quali, però, i media non hanno concesso la possibilità di farsi sentire, concentrando l’attenzione intorno a un’unica figura.

Loro hanno lanciato il messaggio, ma noi sapremo rispondere?

Yassir Zantou, Liceo Ariosto

Matteo Grasso, Liceo Alfieri