All’evento che si è svolto stamattina presso la Sala Professionale hanno partecipato i rappresentanti di tre piccole e medie case editrici italiane (Raffaello Cortina Editore, Vita e Pensiero e Maggioli) che operano con metodi differenti tra loro, alcuni più classici e ancora legati al commercio diretto e altri più digitali, che si basano invece sull’e-commerce.

Raffaello Cortina Editore tra le tre è quella ancora più tradizionale. La casa, attiva dal 1980, pubblica principalmente testi legati alle scienze umane, con un’attenzione particolare alla filosofia e alla psicologia. Negli ultimi anni la Raffaello Cortina si è comunque trasformata, migliorando la funzionalità del proprio sito (diventato come una vetrina per le vendite) mantenendo però la stessa grafica, per una ricerca più chiara e coerente. Due idee in progetto sono quelle di lavorare direttamente con le librerie e di pubblicizzarsi anche sui social networks, sempre più importanti al giorno d’oggi per mantenere relazioni stabili con i lettori.

Vita e Pensiero è la casa editrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore dal 1918, e per questo motivo si occupa soprattutto di testi saggistici e di riviste specialistiche. Questa è probabilmente la casa editoriale che più ha cambiato la sua modalità di vendita dei prodotti, arrivando ad aprire una libreria online ben organizzata e di facile consultazione.

L’ultima casa editrice, Maggioli Editore, pubblica opere editoriali per la Pubblica Amministrazione, i liberi professionisti e le aziende. Per questa editoria è importante farsi conoscere e ricevere feedback positivi, impegnandosi ad avere una buona reputazione sul brand. Per fare questo lavora principalmente “offline”, organizzando numerosi eventi e convegni su tematiche attuali.

Queste tre case editrici, indipendenti l’una dall’altra, insieme si occupano di tematiche molto diffuse, lasciando al lettore la possibilità di scegliere, secondo le modalità che preferisce, come e cosa leggere. Contrariamente a quanto fatto da altre case editrici, queste tre sono un esempio di come ci si possa evolvere per restare al passo coi tempi, che al giorno d’oggi richiedono un sempre maggior grado di digitalizzazione ma al tempo stesso semplicità.

Maria Isabella Gallo, Filippo Moratelli, Liceo Ariosto