Nella mattinata del 21 maggio, al Salone del Libro di Torino, nello spazio dedicato alla biblioteca digitale per bambini, si è svolta una conferenza a cura di Giulia Natale riguardo l’educazione interattiva per i più piccoli. L’esperta, partendo da alcune illustrazioni di libri cartacei, ha messo in evidenza la semplicità delle immagini per poi passare alle illustrazioni dei libri cartacei-interattivi, fino a quelli digitali. Ha spiegato quanto sia oggi importante associare il gioco virtuale all’apprendimento. L’interattività, dice, nasce per imparare giocando ed è molto importante che i genitori accompagnino i figli attraverso un percorso moderno e tutto da scoprire ricco di nuove esperienze. Ha inoltre sottolineato che la presenza del genitore è fondamentale in queste situazioni per un utilizzo sano e consapevole del mezzo al fine di evitare che i bambini si perdano nelle insidie del web che può essere tanto utile quanto dannoso. La caratteristica peculiare degli strumenti moderni, è quella di sovrapporre due contesti diversi per ampliare l’ottica e le menti dei bambini. L’interattività digitale nasce per assecondare educando alla lettura che però, precisa Giulia, non sarà mai più importante della passione che un adulto può riuscire a trasmettere. Alla conferenza erano presenti soprattutto genitori ed insegnanti i quali si scindono in due opinioni: una parte ha trovato l’incontro proficuo e costruttivo, l’altra noioso e ridondante.  

Cristina Marostica, Elisa Ferro

Liceo classico Vittorio Alfieri