Nell’incontro “Cairo Off”, svoltosi nella Sala Internazionale Babel, è stato presentato il libro “ Cani sciolti” scritto da Muhammad Aladdin, uno degli scrittori emergenti più innovativi della cultura araba.

Il libro narra la storia di Ahmed, uomo celibe che vive a casa della zia e per guadagnarsi da vivere vende racconti pornografici al prezzo di tre dollari. L’autore ha voluto presentare il suo personaggio come un anti-stereotipo del classico uomo egiziano fedele al matrimonio e al rigore della religione.

Aladdin affronta temi tabù, come la pornografia, che viene vissuta in modo autobiografico nel romanzo: infatti, l’autore, ispirandosi a eventi personali che hanno caratterizzato la sua adolescenza,  avvicina il lettore ancor più alla vita del protagonista.

Le armi usate nell’opera, come ironia e sarcasmo, non fanno sentire accusati gli uomini del regime, in quanto non muovono accuse in modo diretto; questo spiega perché l’opera non viene censurata.

Lo scrittore egiziano vuol far si che le emozioni provate durante la lettura rimangano impresse e esorta a non assumere un atteggiamento dogmatico, in quanto bisogna tenere presente che esistono realtà e punti di vista diversi.

Per concludere, Muhammad Aladdin ricorda che lui non scrive pensando di raccontare verità assolute, ma vuole solamente condividere la sua personale visione del mondo.

Sara Radegonda e Jessica Santarossa, 4^H, Liceo Grigoletti