Il bianco e il nero, il giorno e la notte oggi si incontrano oggi al Salone del Libro di Torino, grazie a Silvia Borando e al suo libro illustrato Gatto nero Gatta bianca (Minibombo), davanti a un pubblico di piccolissimi lettori, al laboratorio Nati per Leggere.
Il libro racconta di due gatti completamente diversi: Gatto nero, che è nero dalla punta delle orecchie alla punta della coda, ama il giorno e guardare le rondini volare, Gatta bianca, che è bianca dalla punta delle orecchie alla punta della coda, ama la notte e guardare le stelle. Su consiglio dei loro amici, Merlo e Civetta, Gatto nero decide di andare a vedere la notte e Gatta bianca il giorno, e sulla strada i due si conoscono e diventano inseparabili.
L’unione dei due opposti, da cui nascono ben sei gattini non neri, non bianchi e nemmeno metà e metà, bensì arancioni.
Un metafora per raccontare ai bambini, che bisogna uscire dai proprio schemi e incontrare la parte opposta a se stessi, per riuscire a creare qualcosa di nuovo e straordinario.
Linda Sperati, I.C. Peyron
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