Nella sala El Dorado dell’area del Bookstock Village Grazia Gotti ha presentato la mostra Herstory, che raccoglie 200 titoli per bambini interamente incentrati sulle figure femminili che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra storia, ma che spesso non sono conosciute o le cui imprese vengono dimenticate.

Sono 10 le categorie in cui sono suddivisi i titoli della mostra, che si apre con quella delle “Antenate“.  La storia più rilevante in questo periodo è sicuramente quella di Europa, mito che racconta l’origine della nostra comunità, ma che purtroppo molti di noi non ricordano. Gotti definisce il genere umano come “nani sulle spalle dei giganti”, senza i quali non è possibile guardare l’orizzonte; quindi è da sottolineare che senza conoscere le nostre origini non possiamo pensare di guardare al futuro con consapevolezza.

Tra le altre categorie presenti possiamo trovare quella dei Diritti e di chi ha combattuto per loro, tra cui troviamo narrata la storia di Rachel Carson, la divulgatrice che porta alla legge che vieterà l’uso di pesticidi in America. Importante è il messaggio che le organizzatrice hanno dato includendo una sezione con ben 10 titoli riguardanti la nota artista Frida Khalo: ci si accorge da soli che essi sono troppi per un solo personaggio; l’obiettivo era quello di condannare le mode, che portano tutti gli editori a pubblicare gli stessi identici libri.

La mostra include solo libri per bambini in quanto è importantissimo dare loro la possibilità di raccogliere informazioni che permettono di sviluppare la capacità di scegliere e fare collegamenti autonomamente. Sarà poi il loro compito quello selezionare ciò a cui sono più o meno interessati e hanno bisogno che la loro infinita curiosità venga nutrita, non soffocata. E’ stata la prima volta in cui sono entrata in contatto con i libri per bambini e trovo che sia un mondo estremamente ricco e pieno di risorse e spunti, non solo per i più piccoli, ma anche e sopratutto per i ragazzi e gli adulti. Queste storie infatti sono capaci di rappresentare il mondo che ci circonda e farne emergere tutte le sue sfumature, le sue meraviglie e i suoi difetti, spesso in modo più efficace e genuino di quelle che siamo abituati a leggere.

Eleonora Liberti

Liceo Alfieri