Ognuno di noi riconosce al primo colpo la casa editrice Sellerio: una macchia blu che si staglia tra i mille libri di ogni libreria. Ma quanti di noi conoscono la storia che c’è dietro a questa casa editrice?

Per il cinquantesimo anniversario dalla sua fondazione molti sono gli ospiti che hanno raccontato il suo percorso di crescita. Tra questi Chiara Restivo ha ricordato episodi di amicizia con Elvira e Enzo Sellerio, i due fondatori, sottolineando il coraggio e il rigore con cui i coniugi hanno portato avanti il loro ambizioso progetto. Lei, pragmatica e perseverante, e lui, sempre in cerca di una irraggiungibile perfezione, hanno fatto crescere la casa editrice che in poco tempo ha raggiunto  il successo. Questa passione è stata tramandata ai figli Olivia e Antonio che ora, sulle orme dei genitori, proseguono in questo percorso.

La grande forza della casa editrice, come ricorda Luciano Canfora, è sempre stata la capacità di mantenere uno stretto legame con l’ambiente culturale e i dipendenti. Fondamentale il carattere regionale di Sellerio, che riserva un posto speciale non solo agli scrittori siciliani, ma anche a tutti quei piccoli produttori che fanno parte della filiera editoriale. Il legame affettivo che si crea tra i collaboratori e la casa editrice è infatti necessario per il suo funzionamento a lungo termine. Il mantenere prezzi bassi è diventato un altro aspetto significativo del loro programma, che con coerenza viene portato avanti da ormai cinquant’anni.

Questo presente glorioso che gli affezionati di Sellerio conoscono e raccontano è il frutto di un intenso e costante lavoro di cui tutti coloro che vi hanno collaborato sono orgogliosi.

Antonia Romagnoli e Emilia Ciatti

Liceo Ariosto di Ferrara