Si apre oggi giovedì 17 maggio al Salone del Libro di Torino il ciclo di incontri “L’arte del coinvolgimento. Librerie di oggi e di domani“, che si svolgerà fino a domenica in Sala Professionale, lo spazio interamente dedicato a chi del libro ne ha fatto un mestiere, una professione. Scopo di questa serie di appuntamenti è ragionare sull’economia del libro e come avvicinare le persone alla lettura.

Intervengono i due economisti Massimiliano Lepratti e Andrea Vecci, presentati da Marco Zapparoli, fondatore e amministratore della casa editrice Marcos y Marcos. Ci ritroviamo intrappolati in mezzo ad un gruppo di allievi della Scuola Librai Italiani dell’ALI (Associazione Librai Italiani) ad ascoltare una vera e propria lezione di economia, riflettendo con loro sul mestiere del libraio e come migliorarlo.

Partendo da una delle parole chiave dell’incontro, economia, è Massimiliano Lepratti a prendere la parola, spiegandone il concetto per dividerla poi in quattro categorie: microeconomia, macroeconomia, economia matematica ed economia sociale. “Oggi siamo troppo sdraiati sulla terza economia, basata su indicatori matematici” aggiunge Zapparoli. Ma cosa succederebbe se i librai si allontanassero da essa, facendo più leva su un’economia di tipo sociale, fatta di scambi, relazioni ed esperienze? Sono proprio questi ultimi a dare un valore aggiunto al libro, coinvolgendo direttamente i lettori.

A volte però ci dimentichiamo che dietro ad un compratore vi è una persona: il vero compito del libraio quindi non è solo distribuire libri, ma anche avvicinare persone ai racconti contenuti in essi tramite un’esperienza, come può esserlo appunto il Salone del Libro. Tuttavia non dobbiamo allontanarci dal vero oggetto dell’esperienza, il libro: che senso ha un reading o una presentazione semplicemente volta alla vendita? Sta qui la bravura del libraio, che con “l’arte del coinvolgimento” si spinge oltre alle semplici parole indirizzando i lettori all’interno dei libri. Coinvolgimento che, come ci spiega Vecci, si spinge a tal punto da trasformare i consumatori in protagonisti della filiera produttiva, poiché condividono le loro preferenze, i loro valori, le loro esperienze.

Appuntamento tutti i giorni fino a domenica alle 10.30 in Sala Professionale per approfondire l’argomento e per un ampio sguardo su tecniche, mezzi e risorse del mestiere del libro.

Sara Verhovez, Chiara Sanvincenti

Liceo Alfieri