Nata per una scommessa, ha già ottenuto un grande successo l’ultima trilogia di Valerio Massimo Manfredi, “Il mio nome è Nessuno”. Il proposito era scrivere una grande storia, o meglio, rivivere una grande storia attraverso occhi nuovi: è l’eterno racconto di Ulisse, mitico eroe greco, ma ora narrata in prima persona. Ulisse stesso ripercorre le vicende del suo viaggio, arricchendolo con il carico delle emozioni che solo l’introspezione può rendere. Il dramma del reduce ritrova radici antichissime e getta uno sguardo sulle prospettive del reale: la sofferenza non può essere sconfitta con l’oblio, ma deve essere interiorizzata e diventare l’unico strumento che permette il ritorno a casa. Un piccolo uomo, un piccolo re di un’isola sperduta della Grecia diviene il protagonista di una vicenda senza tempo, narrata e proposta da scrittori di ogni epoca che ne hanno colto la grandezza di spirito e l’hanno riproposta come modello di umanità. La voce di Ulisse, spenta da oltre 28 secoli, rivive grazie alla penna dello scrittore Valerio Massimo Manfredi per essere riscoperta da giovani e meno giovani. Una scrittura fresca, fluente e accattivante quella che contraddistingue il famosissimo scrittore, che ha saputo interessare un vasto pubblico adolescenziale.
Una lettura coinvolgente che travolgerà il lettore dalla prima all’ultima pagina.
Francesca Calandri liceo Classico L.Ariosto
Denise Turazzi Liceo Classico L. Ariosto
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