Sfogliando il ricco programma di Internazionale 2017, incuriosite dagli eventi di “Intanto a Ferrara” abbiamo deciso di capire cosa fossero. Si tratta di extra-festival, una serie di mostre, rassegne, letture, presentazioni di libri, incontri o dibattiti totalmente indipendenti dal canonico festival che avrà luogo in questi tre giorni.

Si nota così l’intenzione di tenere viva Ferrara con flussi culturali che ,se ben organizzati, potrebbero rivelarsi interessanti opportunità anche per studenti o scuole. In secondo luogo figurare sul programma dà l’occasione di farsi notare ad associazioni, che altrimenti potrebbero fare fatica a farsi spazio.

Due tematiche hanno attirato la nostra attenzione: la giornata della donna e le migrazioni. Entrambi argomenti di acceso dibattito in questo periodo, in particolar modo il secondo. Liberi di, libere da: esposizione degli elaborati degli studenti del liceo artistico Dosso Dossi per la giornata internazionale della donna (descrizione del programma).  Così viene descritta questa mostra, ma la realtà è un’altra. Recateci nel luogo della rassegna con disappunto si è scoperta un’amara verità: la data del programma era errata e l’associazione non ne era al corrente.

Di chi è la colpa? Gli organizzatori del festival o gli enti e la loro scarsa attenzione?

Non importa, poche questioni e più carica per dare inizio all’avventura del festival. Quindi abbiamo pensato di continuare il percorso partecipando a “Moving Beyond Borders”, una mostra interattiva sul tema della migrazione. Ma con nostra sfortuna, e parendoci uno scherzo, si è ripresentata la stessa situazione. Inevitabile è criticare questo fatto

Senza dubbio ci pare che entrambe le problematiche contribuiscano a rendere inefficiente l’innovativo sistema proposto da Ferrara. Nonostante ciò continuiamo ad essere speranzose per gli accattivanti incontri proposti.

Benedetta Crivellaro (Liceo Ariosto di Ferrara)

Alessandra Carisio (Liceo Alfieri di Torino)