Stamattina ci è sembrato di tornare indietro nel tempo, a quei famosi cinque giorni di maggio. Libri ovunque, incontri da seguire, articoli da scrivere. Solo che, invece dell’Arena BookStock e dei quattro Padiglioni del Lingotto, il nostro raggio d’azione si estende per Via Roma, Piazza San Carlo, i Giardini Sambuy.
E già, il Salone è tornato, ma stavolta ha invaso lo splendido centro di Torino, con il nome di Portici di Carta.
Una manifestazione che ormai ha già raggiunto il traguardo della sesta edizione, seppur molto meno conosciuta delle altre.
Ma si sa, dove va il Salone andiamo anche noi, Elisa, Giulia e Hind, le Tutor FuoriLegge.
Tra il ricordo di Elsa Morante, le letture per i più piccoli di Uovonero e il Tram Sellerio, le proposte e il divertimento non mancano, specialmente se a tutto questo aggiungiamo la libreria più lunga del mondo (ben 2 km!) e il fantastico cioccolato piemontese!
Un tratto continuo tra Porta Nuova e Piazza Castello sarà il nostro Lingotto, il monumento di Piazza San Carlo la nostra Redazione, i bar storici il nostro Spizzico: noi saremo la Voce dei Portici di Carta.
Elisa, Giulia, Hind
Tutor FuoriLegge
“i bar storici il nostro Spizzico”
Ottimo cambio!
“noi saremo la Voce dei Portici di Carta”
Bella voce! 🙂
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