”Sulla vera montagna non nevica firmato”.

”La vera montagna é quella dove un caffè non costa 8euro, ma si vive nel rispetto dell’ ecosistema”.

Di tutto questo ci hanno parlato nella conferenza “Montagne e Frontiere” Mauro Corona e Matteo Righetti, autore di ”L’ ultima patria”, in cui racconta la storia di Iole, una ragazza selvatica che cresce in mezzo alla natura affrontando difficoltá che le fanno da magistrae vitae.

La montagna, protagonista delle loro opere, viene raccontata dalla prospettiva di chi ci vive, nel tentativo di difendersi dall’oblio in cui la cultura montanara sta cadendo. La loro é una richiesta alle istituzioni affinché, come ritiene Mauro Corona, ”intervengano come un bisturi, lá dove c’é bisogno”.

In questa loro lotta contro il tempo Matteo Righetti sostiene che stiamo perdendo il contatto con la natura e le abilitá manuali tanto che i giovani non sono più in grado di occuparsi di tali attività; infatti siamo ”eroinomani di oggetti e dipendenti da atteggiamenti stereotipati”, dal momento che passiamo la nostra vita a difendere ogni cosa di valore che riusciamo a conquistare.

Pertanto sarebbe necessario organizzare eventi nelle scuole per sensibilizzare gli studenti tramite incontri con artigiani, guide alpine e contadini facendo capire loro che non esiste solo un mondo incentrato su tecnologie e carriere, ma ne esiste anche uno che appartiene al passato come al presente.

Vivere in montagna non insegna soltanto uno stile di vita alternativo, ma ci aiuta anche a fare economia in diversi ambiti, dimostrandoci quindi che in nessuna circostanza é necessario esagerare per ottenere la felicitá.

Ada Pupella e Alessandra Malagnino