Una città ferma nel passato ma ancora presente nei nostri giorni: Istanbul la protagonista del nuovo libro di Corrado Augias “I segreti di Istanbul”: storie, luoghi e leggende di una capitale”. È lo stesso Augias a parlarne raccontando  la storia e la magia.

Sospeso tra due continenti, sul confine tra Europa e Asia, c’era un piccolo villaggio di pescatori: l’imperatore Costantino lo trasformò in una città che per tre volte cambiò nome, civiltà, cultura, lingua e  religione. Per dieci secoli è stata capitale dell’Impero Romano d’Oriente, diventato poi impero Bizantino, ed infine è stata conquistata dai turchi ottomani: ancora adesso, la città è un concentrato di storie umane, tutte diverse e misteriose. Passeggiando per le vie di Istanbul colpisce la varietà dei costumi della popolazione, senza che si creino contrasti.

“Sono più i luoghi che raccontano le storie o le storie che raccontano i luoghi?” Chiede qualcuno tra il pubblico. E’ indispensabile per scrivere un libro del genere, risponde Corrado Augias, andare in giro per la città, essere curiosi e farsi colpire anche dalle cose più piccole e nascoste, chiedendosi perché stanno lì e qual è la loro storia: solo così si può conoscere davvero una realtà.

I due concetti principali dell’incontro e del libro sono i segreti, che animano le storie, e le metamorfosi, che ne permettono lo sviluppo: entrambi le fondamenta di Istanbul, città tutta da scoprire.

Chiara Sanvincenti, Sara Verhovez

Liceo Alfieri