“La chiesa delle donne” è un libro di Lucetta Scaraffia e Giulia Galeotti  che denuncia il maschilismo nella Chiesa. Un libro attuale dati gli eventi che si stanno verificando in questi tempi e che stanno mettendo in discussione proprio questo aspetto della Chiesa.

Il libro si propone di capire l’oggi attraverso l’analisi della storia del femminismo, tra l’altro ben documentata da Galeotti nella prima parte del libro, mentre nella seconda è presente un resoconto autobiografico di Scaraffia, che ripercorre il suo allontanamento dal femminismo, che sosteneva l’aborto, e il suo avvicinamento alla religione.

Il libro affronta anche un tema generazionale: infatti in passato erano i genitori che iniziavano i figli ad una religione tradizionale, mentre ora l’avvicinamento spontaneo e solitario alla religione permette al credente di vivere con minori restrizioni. Questo tema è affrontato perché si è notato che stanno diminuendo le consacrazioni delle donne alla vita religiosa, donne che occupano i due terzi delle persone che hanno preso i voti. Ciò avviene anche a causa delle regole anacronistiche della Chiesa (un esempio potrebbe essere anche la norma che impone che la figura della perpetua non possa avere meno di 39 anni).

Nell’Ebraismo e nell’Islam le donne o sono dimenticate o possono correre il rischio di essere lapidate mentre, nel cristianesimo, seppur in modo marginale, hanno ancora influenza. Ed è proprio su questo che si basa la forza del Cristianesimo, che deve però rinnovarsi perché “Dio è padre ma soprattutto madre”, a sottolineare il carattere protettivo dei due elementi di similitudine.

A sostenere le loro tesi le due scrittrici hanno portato le storie di diverse donne molto importanti per la religione ma molto spesso dimenticate a causa dell’adesione della Chiesa a un sistema basato sulle differenze, che va in netto contrasto con gli ideali che la muovono.

L’importanza della donna sembra però essere capita dal Pontefice che, realisticamente, lo sta affrontando. Grazie al Papa infatti, per la prima volta, delle suore hanno potuto rivolgergli delle domande, cosa che prima non potevano fare.

Dare la giusta importanza alle donne nella chiesa equivale a ridare alla chiesa ciò che la rende tale, del resto LA Chiesa è femminile.

Lorenzo Lo Verso, Ines Ammirati

Liceo Ariosto