Questo pomeriggio,  si è tenuto un incontro con il noto cantautore Simone Cristicchi, all’interno della Cascina Marchesa, in Corso Vercelli, Circoscrizione 8.
Il tema principale che di cui l’artista ha parlato durante la conferenza è la follia, una malattia molto seria che spesso la gente ignora e che il mondo tende a dimenticare.
Attraverso le proprie canzoni Cristicchi cerca di sensibilizzare il pubblico ad argomenti che esistono e che anche lui è stato costretto ad affrontare nel corso della propria vita.
La follia non è altro che un modo diverso d’espressione, è quella goccia di colore che a volte alla società manca.
La follia non distrugge né ci rende oppressi, è il mondo a temerla perché la diversità porta ad allontanarsi.
I versi di “Ti regalerò una rosa”, canzone grazie alla quale Cristicchi ha vinto il Festival di Sanremo del 2007, sono stati scritti proprio per ricordare questo importante problema.
Il cantautore si sofferma anche parlando dei moltissimi volontari che cercano tutti i giorni di creare nuovi sorrisi e avvicinare le persone a chi purtroppo è costretto a rimanere recluso all’interno delle mura sbiadite di un ospedale.
I volontari non operano per ricevere meriti, fama e gloria, ma semplicemente per rendere il pianeta un posto migliore, ed è cosi che potremmo definirli: “il pezzo di mondo che non si vede”.
Anche se nascosti riescono a donare gioia e felicità facendo molto per chi ne ha bisogno ed è per questo che dovremmo ringraziarli.
Infondo sono molti i pezzi del mondo a cui nessuno rivolge attenzioni, molte cose che tutti danno troppo per scontate ma che in realtà non lo sono, e se per una volta ci fermassimo a pensare?

Alessia Ulloa

Liceo Scientifico Niccolò Copernico