“Ascoltami” ha detto Franco Antonello a Fulvio Ervas davanti ad uno spritz “la storia che ti voglio raccontare ha la forza della vita vera e la bellezza di un sogno”.

Sono state la voglia di sfida e di libertà e un pizzico di pazzia a spingere Franco ad intraprendere un viaggio coast to coast: tre mesi in America, solo lui e suo figlio Andrea, in moto. Dalla Florida alla California, passando per il Texas, l’Arizona e il Nevada, continuando poi in Messico, Guatemala, Costa Rica e Brasile: hanno attraversato luoghi sconosciuti, magici da visitare e scoprire. Ma la vera meta di questo viaggio non è stata raggiunta in moto. Franco ha imparato a conoscere suo figlio Andrea, a esplorare i suoi pensieri e i suoi sentimenti, solo apparentemente intrappolati nella prigione dell’autismo. Fulvio Ervas ha deciso di prendere parte a tutto questo, raccontandolo. Per undici mesi ha ascoltato Franco, i suoi ricordi, le sue riflessioni, le frustrazioni e le gioie di questo legame di profonda intimità e vero amore per rendere eterno questo stralcio di vita e il messaggio che nasconde. Noi tutti possiamo imparare molto da coloro che noi stessi consideriamo anormali, solo perchè affetti da autismo: infatti, se chi avesse le redini del mondo guardasse con i loro occhi, forse davvero la pace nel mondo potrebbe diventare un progetto realizzabile. Le persone, i ragazzi come Andrea, possiedono una sincerità, una limpidezza che i “normali”, mentitori persino di sentimenti, difficilmente avranno mai. E allora dovremmo iniziare a chiederci se quella che noi chiamiamo anormalità sia davvero tale.

Irene Cavallari, Angelica Hamado, Sara Hamado, Margherita Mastellari

Liceo Classico Ariosto, Ferrara