Dall’Irlanda é arrivato al Salone Roddy Doyle, che nell’incontro di ieri venerdì 11 maggio, condotto da Eros Miari nello spazio Book del Bookstock Village, ha presentato il suo libro La Gita di Mezzanotte (Guanda).
Il pubblico che l’autore si è trovato davanti gli sarà parso insolito: bambini, ragazzini di appena 12 anni… tutt’altro rispetto agli adulti che è abituato a incontrare, ma non certo meno interessato.

Durante l’incontro, si è parlato molto dell’importanza della vita, messaggio chiave del libro, e di quanto questa sia splendida nonostante le mille difficoltà. Mary, la protagonista, a soli dodici anni si ritrova in una situazione spiacevole e complicata: la sua migliore amica si é trasferita e sua nonna é in ospedale. Un giorno, tornando da scuola, incontra Tansey, una donna misteriosa con cui lei e la mamma trascorreranno un’ultima avventura, fino alla morte della nonna. Questo incontro sancirà l’inizio del confronto tra ben quattro generazioni di donne, e permetterà loro di ricostruire un pezzo della propria storia.

Accennando anche a un suo terzo libro, All’inseguimento del cane nero (Guanda) in cui compare il “cane nero” della depressione, è emerso uno degli elementi principali dei testi per ragazzi di Doyle: l’importanza di non perdersi d’animo davanti a esperienze negative; dopotutto, avremo comunque a che fare con situazioni spiacevoli, ma il modo giusto di affrontarle è con il sorriso, esattamente come fanno spesso i bambini.

“La vita va avanti”: questo é il messaggio che l’autore si é proposto di trasmettere.

Rebecca Schiavello e Elena Chiappino, scuola media Peyron
Sara Tavella, tutor FuoriLegge