l'amico di mizuEsistono leoni vegetariani che fanno diventare amici due ragazzini e un uomo che non ha mai smesso di essere bambino.

Questo è il mondo che immagina Margherita Oggero, famosa scrittrice di gialli che ora lo sarà anche per i bambini. Per la prima volta, infatti, si cimenta nei libri per l’infanzia, pubblicando con Notes edizioni L’amico di Mizù.

Oltre alla trama del libro, durante l’incontro svoltosi nello Spazio Book alle 12.30, scopriamo una persona curiosamente “fuori dal tempo”: impara a leggere con la radio a soli quattro anni, ma inizia a scrivere a quasi sessanta, è molto appassionata di gialli ma continua a leggere libri per bambini.

L’incontro si è svolto alla presenza di due classi di seconda media, nonostante il libro fosse per i più piccoli. Questo ha portato a spostare l’attenzione non tanto sulla storia quanto sulla scrittrice, celebre fra i ragazzi grazie ai romanzi da cui è stata tratta la serie “Provaci ancora Prof”.

Margherita sostiene che i gialli siano un esercizio per la mente, un po’ come l’enigmistica, in cui il lettore cerca di battere sul tempo l’autore. Quando ha scritto il suo primo romanzo non sapeva bene cosa aspettarsi, ma lo ha fatto per se stessa.

Margherita conclude l’incontro con un suggerimento singolare: mantenere sempre un buon rapporto con la lettura e con gli animali.

Qui sotto c’è la nostra intervista:

 

Elisa, Redazione Fuorilegge