La carta è viva! Così penso di poter riassumere le prime emozioni provate una volta entrato nel “Salone Internazionale del Libro”

Una volta entrato in questo mondo, che appare un mondo parallelo e disinteressato al dilagante male presente nel nostro, sembra di separarsi dall’impossibilità di dialogo e confronto che si ha mentre si legge per diventare parte di un “habitat” in cui ogni stimolo permette di confrontarsi e di instaurare uno scambio continuo di idee. Sembra di assistere al trionfo della celebre frase di George Bernard Shaw: “Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.” Ci si trova in mezzo ad un fluire di sapere e conoscenza. L’individualità viene apparentemente eliminata per far posto ad un unico essere unito dal puro quanto semplice desiderio di conoscenza.

Per concludere si può quindi constatare come il libro non sia in decadenza e come, una volta datogli il mezzo, le persone siano pronte a farlo rinascere e fiorire, ponendo la cultura come principio vitale!

 

Edoardo Babbini, Liceo Gioberti