Si apre la giornata di domenica con un incontro incentrato su una spiegazione accessibile a tutti riguardo la social democrazia. A tale scopo viene invitato come ospite Bernard Guetta, un giornalista francese esperto in politica straniera. Questo movimento politico si contraddistingue come una parte della sinistra che, a differenza dei comunisti, ha accettato l’idea che fosse necessario fare compromessi, basati su rapporti di forza, attraverso battaglie sociali, per ottenere enormi successi a livello di welfare. Ha avuto un periodo di grande diffusione dopo la Seconda Guerra Mondiale, a causa della paura che salisse al potere un regime totalitario. Due eventi segnarono l’inizio dell’ascesa di questo movimento politico:l’inizio della disoccupazione al seguito della fine del processo di ricostruzione e l’evasine fiscale da parte della classe media. Alimentando un malcontento presente sempre più verificabile da parte delle classi meno abbienti, inizia a manifestarsi una grande volontá di cambiamento mirata a ribaltare la situazione. Una svolta decisiva é rappresentata dalla fine dell’800 quando, simultaneamente alla caduta del muro di Berlino crollò quel sistema di compromessi che si era perpetrato fino a quel momento. Una conseguenza è stato lo smantellamento di grandi e solide industrie, come la Fiat, le quali non giustificando più motivi validi per attuare delle battaglie di operai abbandonarono la possibilitá di partecipare al welfare attivamente.Il rapporto di forza, cioé il rapporto fra domanda e disposizione di risorse umane, che identifica le nuove grandi imprese come la Apple é l’unico che può tenere salda l’economia nella nostra societá. Al contrario di quanto si può pensare, Guetta spiega che la soluzione di questa crisi é la stessa Unione Europea perché proprio come in Europa, la stessa situazione si é verificata in America Latina. I leader europei sono perfettamente coscienti della situazione e sanno che l’unica soluzione sarebbe l’affermazione di uno stato europeo forte che attui azioni continentali volte ad una maggiore coesione. La logica del comune cittadino é quella di aspettarsi il peggio perché, le destre sono in aumento progressivo e hanno come unico obiettivo l’affermazione di stati nazione prosperi. L’unica possibilitá, ci suggerisce Guetta, é attuare politiche di alleanza fra destra e sinistra escludendo quindi l’estrema destra. Questo cambiamento creerebbe maggior giustizia e un’azione con lo scopo di “faire la partie du feu” cioé come dice un proverbio, lasciare bruciare una parte di bosco per riuscire a salvare l’altra parte.
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