Nell’ Arena Bookstock  e’ stato presentato oggi il libro vincitore del premio Strega 2018 ragazze e ragazzi categoria +11: L’Ultimo Faro dell’ autrice Paola Zannoner. Si tratta di un romanzo corale che attraverso le diverse voci di quattordici ragazzi dai dodici ai sedici anni ci porta ad affrontare problemi adolescenziali, e non solo, come i disturbi alimentari, la timidezza, la paura, l’alcolismo, l’immigrazione e l’integrazione.

L’autrice ha iniziato l’incontro, condotto da Fabio Geda, raccontando come nascono i suoi romanzi: parte tutto da un quadernino che porta sempre con sé per scrivere le idee che le possono venire in mente. Tra queste c’è sempre una storia che inizia a farsi strada tra le altre: nel caso de L’ultimo faro (DeA Planeta) trova ispirazione da una ragazza che le racconta di aver trascorso le sue vacanze con la famiglia nei pressi di un faro e così sceglie questo luogo come ambientazione. Per lei la parte piu’ complessa è stata dare voce ad ogni personaggio e al racconto delle loro difficoltà.

Paola Zannoner cerca di cogliere  l’armonia della natura e la inserisce nella vita dei protagonisti. Inoltre pensa che per scrivere un buon libro bisogna cercare storie, osservare per scoprire, essere curiosi e allenarsi; ritiene che non tutto debba essere monetizzato, ma che le passioni vadano coltivate per un proprio piacere personale.

Questo libro l’ha ispirata per un altro, Messaggi In Bottiglia, nato dai laboratori di lettura con i ragazzi presso la biblioteca civica di Rozzano, vicino a Milano. Non ha scelto la sua città, Firenze, perché preferiva ambientarlo in una metropoli.

L’autrice per ragazzi ha concluso l’incontro dicendo che finché c’è ispirazione c’è speranza e che l’ispirazione si può trovare ovunque, anche quando meno te lo aspetti.

Sara Pistarino Scuola Media Peyron e Maddalena Luisoni tutor Fuorilegge Liceo Alfieri