A 50 anni dall’inizio della più grande rivoluzione sociale del secolo scorso, CAMERA e Alliance française di Torino presentano, per la prima volta in Italia, una mostra dedicata al reportage fotografico realizzato da Philippe Gras a Parigi durante il maggio ’68 e rinvenuto negli archivi dell’artista dopo la sua morte. La mostra, attraverso 43 scatti in bianco e nero, restituisce l’immagine eclettica di una Parigi fra manifestazioni e scontri, animata da tensioni ideali, scossa dalla violenza e dall’aria di cambiamento. Testimone diretto delle vicende immortalate, Gras traduce in immagini l’occupazione della Sorbona e del teatro dell’Odéon, con i celebri intenventi di Jean-Paul Sartre, Aimé Césaire e Julian Beck, ma anche le barricate e gli scontri con le forze dell’ordine che infuocarono la notte del 24 maggio: le folle, i volti e le parole scritte sui muri, monumenti e manifesti pubblicitari parigini completano un reportage che ha fatto la storia. Il racconto fotografico di Philippe Gras si distingue da tutta l’iconografia del ’68 per la capacità di descrivere gli avvenimenti con empatia e, al tempo stesso, con un attento sguardo critico. Le parole di Fabrice Placet, direttore dell’Alliance française di Torino, sottolineano l’attualità del tema:”Il Maggio del 1968 in Francia è, a cinquant’anni di distanza, un tema ancora capace di offrire letture contrapposte e suscitare passioni contrarie. In un Paese dalla forte tradizione culturale, l’anniversario di questo episodio invita a riflessioni sulle vicende di ieri e proiezioni sulla società di oggi”.

Marzia Merlone Borla, Liceo scientifico Niccolò Copernico